Darmian a La Stampa – “Gioco in un grande gruppo, sono felice qui all’Inter”

5 Gennaio 2022

In una lunga intervista rilasciata a “La Stampa” Matteo Darmian ha parlato del suo momento attuale, dell’Inter, del suo futuro, del passato e della Nazionale, iniziando dal suo compagno di fascia destra Dumfries: “In una squadra come l’Inter un po di competizione è normale, è il nostro compito mettere in difficoltà l’allenatore”.

“In campo ci divertiamo tutti e stiamo bene insieme, abbiamo mentalità, voglia di vincere e siamo capaci a soffrire nei momenti difficili. Il Milan? Devo tanto a loro, sono cresciuto li, entrato ragazzino e uscito uomo. Ma adesso sono felice all’Inter”.

“Quando non hai grande talento come me devi lavorare più degli altri, con ambizione e determinazione. Quando ero a Milanello mi interfacciavo con campioni come Maldini, Costacurta e Gattuso, sono stati una grande scuola per me. Adesso tornare a giocare a due passi da casa mi aiuta sicuramente tanto”.

“L’ultima partita del 2021, quella contro il Toro, mi ha riportato in mente i miei trascorsi granata, e sono felice che i loro tifosi non abbiano dimenticato i miei gol importanti con quella maglia, come ad esempio quello a Bilbao e l’altro nel Derby vinto nel 2015. Ora stanno facendo bene con Juric, sono contento per il Torino. Da li sono riuscito a farmi conoscere a livello internazionale grazie al passaggio successivo nel Manchester United”.

“Ritornare in azzurro sarebbe un onore per me, ma fino ad ora Mancini ha azzeccato tutte le scelte. Il mondiale del 2014 resterà per me un ricordo indimenticabile. Meno felice invece nella mia mente rimane il playoff perso quattro anni fa contro la Svezia quando tra l’altro presi pure un palo”.