Inter: dilemma esterni, chi sono i titolari?
Nel 3-5-2 di Antonio Conte il ruolo dell’esterno è, se non il più importante, uno di quelli che richiedono maggior abnegazione e sacrificio.
L’acquisto in estate di Achraf Hakimi avrebbe dovuto risolvere, almeno stando alle previsioni, il dilemma sulla fascia destra. Ma il marocchino, tolte le prime brillanti uscite, sembra aver perso un po’ di fiducia e sta faticando un ad inserirsi nel nostro calcio. Soffre ancora troppo i ripiegamenti in fase difensiva e non trova sbocchi contro difese chiuse. È giovane, ha solo 22 anni e può sicuramente migliorare viste le sue enormi potenzialità.
Piacevole “scoperta” di questa prima parte di stagione è stato, invece, Matteo Darmian. Fortemente voluto dal tecnico leccese, è stato accolto con diffidenza da buona parte della tifoseria. Darmian ha sempre fatto benissimo quando è stato chiamato in causa. Quasi perfetto nella doppia sfida contro il M’Gladbach, ha trovato anche la via del gol in terra tedesca. Al momento appare essere lui l’uomo più affidabile sugli esterni, vista anche la sua duttilità, la conoscenza del calcio italiano e degli schemi di mister Conte.
Sulla fascia sinistra Ashley Young, in questo ultimo periodo, sembra aver riconquistato il posto da titolare a discapito di Ivan Perisic. Sono loro due a creare i grattacapi più fastidiosi ad Antonio Conte. Entrambi non stanno garantendo fino ad ora abbastanza affidabilità e qualità, e spesso si rendono protagonisti di errori banali che non possono essere del tutto tollerati vista la loro esperienza a certi livelli.
Contro il Bologna mister Conte dovrebbe dar spazio ad Hakimi e Perisic. Ciò lascerebbe presupporre un undici titolare più prepenso ad attaccare che a difendere. Ma non c’è dubbio che la scelta sarà dettata anche dall’imminente sfida di fondamentale importanza contro lo Shakthar di Mercoledì prossimo in Champions League.
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