Cessione Nainggolan: alla fine ha vinto il Cagliari? Il belga era una comparsa

Il belga via in prestito secco, Zhang ha dato il via libera:

Cessione Nainggolan: alla fine ha vinto il Cagliari? Il belga era una comparsa.

Radja Nainggolan è tornato al Cagliari e lì rimarrà fino almeno al prossimo Giugno. Il belga, che ha vissuto praticamente 3 mesi da separato in casa in quel di Appiano, è stato accontentato ed è potuto così ritornare alla casa madre. L’affare si è sbloccato solo grazie al via libera del presidente Zhang, che dopo il summit di mercato avuto qualche giorno fa con Marotta e Conte, ha ritenuto fosse inutile trattenere un giocatore in rosa che facesse unicamente da comparsa.

Ciò che ha fatto storcere il naso a parecchi tifosi sono però le modalità con cui si è concretizzata l’operazione. Un prestito secco dal quale l’Inter non guadagnerà un euro, mentre invece godrà di un consistenze risparmio sull’ingaggio del giocatore, il quale sarà appannaggio praticamente per intero dal club di Giulini.

“Alla fine ha vinto il Cagliari” – hanno tenuto a dire in molti – “Giulini voleva il prestito secco ed alla fine lo ha ottenuto.” Non si può certo dire che non sia vero, ma vero è anche che se non fosse arrivato il lascia passare di Zhang l’operazione non si sarebbe mai concretizzata. L’Inter non aveva certo la necessita di lasciare partire Nainggolan a 0.

Il punto sul quale bisognerebbe soffermarsi, piuttosto, non sembra tanto questo, ma il fatto che Nainggolan non abbia mai trovato la sua vera dimensione nel club interista. Due stagioni fa, con Spalletti alla guida, il belga fu acquistato per essere uno dei leader di quella squadra, mentre alla fine si è fatto ricordare più per le questione extra-campo, che per le prestazioni sul terreno di gioco.

Un calciatore che non si è mai pienamente ambientato ad Appiano:

Fin dal primo giorno, sull’ex compagno di nazionale di Lukaku (selezione nella quale non viene più convocato da anni per motivi non ben precisati) si è sempre avuto il sospetto che non si fosse mai pienamente ambientato ad Appiano. È come se avesse vissuto questi anni in una sorta di bolla.

Guardandola da questo punto di vista, la sua cessione (che si spera diventerà definitiva) non appare più tanto astrusa. Nainggolan è un calciatore che avrebbe potuto davvero dare tanto alla causa, ma che alla fine per una serie di motivi non è riuscito a dimostrare veramente di voler essere protagonista con questi colori.

La verità è che oggi, in un confronto con quello che potrebbe essere individuato come il suo naturale erede, Niccolò Barella, ne uscirebbe malamente sconfitto. Buona fortuna Radja!