Dopo l’accordo con Simone Inzaghi, l’Inter inizia a progettare la sessione estiva di calciomercato. Una sessione che sarà molto complicata dai disastrosi effetti della pandemia sulle finanze della società.
Ci si dovrà quindi necessariamente muovere prima in uscita che in entrata. Tra i possibili partenti potrebbe esserci Stefano Sensi, in nerazzurro dall’estate del 2019. L’ex Sassuolo, dopo un inizio convincente, è stato tormentato dagli infortuni non riuscendosi a ritagliare un ruolo da protagonista in nerazzurro. Nonostante questo la sua classe fa gola a diversi club. Uno di questi è la Fiorentina, con Gattuso che potrebbe usarlo come regista o come mezz’ala nel suo 4-3-3. Occhio anche allo Shaktar Donetsk del suo ex allenatore ai tempi del Sassuolo Roberto De Zerbi.
L’Inter potrebbe decidere di lasciarlo partire dato che il giocatore non è uno dei titolarissimi e con la sua cessione potrebbe avere parte della liquidità necessaria. I nerazzurri partono da una valutazione di 18/20 milioni di euro, che garantirebbero anche un’importante plusvalenza (Sensi è a bilancio per una cifra vicina ai 15 milioni di euro).
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