Calciomercato Inter: i ruoli su cui intervenire

La rosa dell’Inter, in questa stagione, è pensata bene ed è ricca di alternative. Nel calcio però è quasi impossibile avere il gruppo perfetto. Vediamo in quali posizioni l’Inter potrebbe fare un salto di qualità.

Partendo dalla difesa i tre centrali sono fortissimi fisicamente e Bastoni dispone anche di un importante tasso tecnico. Ciò che manca potrebbe essere un centrale più brevilineo capace di marcare gli avversari più rapidi. Il terzetto Skriniar-De Vrij-Bastoni, infatti, può far fatica contro le squadre che ripartono velocemente in contropiede. Avere un centrale veloce e non macchinoso potrebbe essere importante: Kolarov e Ranocchia non aumentano le sicurezze in questo senso. Un’idea, già nota alla stampa, porta verso Izzo del Torino.

Nel reparto centrale del campo potrebbe servire fisicità. Vidal e Barella sono ottimi incontristi, Brozovic lavora bene sulle linee di passaggio ma manca un colosso che faccia la voce grossa sulle palte alte. In quest’ottica sono già circolati alcuni nomi come quello di Xhaka dell’Arsenal o Tolisso del Bayern Monaco.

Il reparto esterni anche può essere migliorato, servirebbe un uomo di fascia mancino da inserire sull’out di sinistra. Perisic è clamorosamente adattato come quinto a sinistra, avere un Emerson Palmieri o un Marcos Alonso, citando due nomi che vengono spesso associati all’Inter, potrebbe fare la differenza.

In attacco il reparto può essere rinforzato dato che Conte dispone di poche alternative. Come seconda punta c’è Sanchez, spesso infortunato che fatica a ritrovare fiducia in zona goal, sembra lontano il fenomeno visto all’Arsenal e al Barcellona. Pinamonti non garantisce sicurezza, sarebbe più adatto al ruolo di quinta punta. Ecco che l’Inter potrebbe puntare un giocatore fisico che possa agire da vice-Lukaku potendo fare però anche coppia con il belga come Milik. Il polacco in rotta con il Napoli conosce la Serie A e negli ultimi due campionati ha segnato ben 28 reti. Un’altra opzione potrebbe essere un giocatore di movimento, più solido dal punto di vista fisico rispetto a Sanchez. Un “numero 11” parlando in termini più legati a un calcio che sta svanendo.

Marotta proverà ad intervenire per migliorare la rosa, soldi ce ne sono pochi perciò dovrà muoversi proponendo prestiti o scambi. Di possibili contropartite in rosa ce ne sono, in particolare Vecino, Nainggolan e Perisic, che guadagnano rispettivamente 2,5, 4,5 e 5 milioni netti. L’altro giocatore che potrebbe essere messo sul piatto di un ricco scambio di mercato è sicuramente Eriksen con il suo ingaggio da 7,5 milioni netti.

Vedremo cosa riserverà il mercato invernale: Conte vuole scartare qualche regalo per la seconda parte di stagione.