Derby, Inter-Milan: chi può fare la differenza?

Manca sempre meno al derby tra  Inter e Milan. L’appuntamento è per sabato alle ore 18:00, ovviamente nella lussuosa cornice di San Siro. Si sà il derby è una partita a se, che va al di la di ogni classifica o pronostico. E in questo tipo di partite, così tese, così particolari, si distinguono due tipi di calciatori. Chi  si esalta e chi scompare. Negli ultimi anni i neroazzurri in realtà, si sono spesso esaltati durante la stracittadina, e in tanti sono diventati un abituè del gol contro i cugini milanisti. Chi potrà essere decisivo nel match di sabato?

Arrivato poco più di 12 mesi fa, Romelu Lukaku ha fatto due su due. Il belga è andato a segno sia all’andata che al ritorno lo scorso anno, timbrando di fatto il cartellino in ogni stracittadina giocata. Destino simile anche per Marcelo Brozovic. Anche il croato nella scorsa stagione ha segnato in entrambi i derby giocati. Il 66% delle reti realizzate nel 2019/20, Brozovic le ha segnate proprio al Milan.

Il derby è una partita speciale anche per Stefan De Vrij. L’olandese è andato a segno in due stracittadine sulle quattro giocate in totale. Niente male per uno che di ruolo fa il difensore centrale. L’ultimo gol De Vrij l’ha segnato proprio nel 4-2 dello scorso 9 febbraio. Mentre il suo primo arrivò nel 3-2 del 17 marzo 2019.

Stesse occasioni in cui ha segnato anche Matias Vecino. L’uruguagio non sarà disponibile sabato prossimo, e più in generale sembra ai margini del progetto Conte. Ma anche lui è stata una figura di sicuro affidamento durante le ultime sfide al Milan.

Gli unici altri giocatori in rosa ad aver segnato almeno una volta contro i rossoneri, sono Lautaro Martinez e Ivan Perisic. Il “Toro”, completa il tabellino dei marcatori del marzo 2019, insieme ai già citati Vecino e De Vrij. Mentre Perisic timbrò il 2-2 finale, nel concitato derby del 20 novembre 2016. Quando sulla panchina dell’Inter sedeva ancora Stefano Pioli, che sabato sarà dal lato opposto delle barricate.