Derby: Perisic o Darmian per la fascia sinistra?

Il derby è oramai alle porte e bisogna pensare alla formazione con cui l’Inter sfiderà il Milan. Conte dovrà districarsi fra molte assenze dati i tanti giocatori fermi causa Covid. La rosa è lunga e le alternative non mancano ma c’è un ruolo in particolare in cui servirà fare molte riflessioni: l’esterno a sinistra. Se a destra con Hakimi ci sono ben pochi dubbi e già molti appassionati di calcio nel mondo pregustano il duello con Hernandez, a sinistra è tutto da decidere.

Il primo pensiero va subito a Perisic, impiegato con regolarità finora da Conte, anche nello scontro di vertice con la Lazio. Proprio contro i biancocelesti si è capito come adattare a tutta fascia un esterno offensivo come lui possa creare non pochi pericoli. Infatti Lazzari ha regolarmente sfondato alle spalle di Perisic e il goal del pareggio laziale è arrivato proprio con un inserimento di Milinkovic-Savic che ha sovrastato il croato. Il Milan gioca con il 4-2-3-1 e l’esterno dell’Inter dovrà lavorare molto in entrambi le fasi. Sicuramente Perisic può mettere in difficoltà Calabria ma allo stesso tempo può soffrire le sortite offensive rossonere di Saelamaekers o Castillejo.

Il panorama con Darmian cambia completamente. Dal punto difensivo permetterebbe a Conte di dormire sonni più tranquilli, soprattutto perché potrebbe alleggerire i compiti difensivi di Kolarov. In fase offensiva però non ci si potrebbe aspettare granché. Proprio a San Siro nel purtroppo famoso spareggio Italia-Svezia di tre anni fa Darmian aveva dimostrato l’incapacità di essere incisivo nella metà campo avversaria.

Lasciamo a Conte l’arduo compito di decidere che filosofia adattare: spavalda con Perisic, attendista con Darmian e chissà che non si inventi qualche altra soluzione. Ciò che è sicuro è che mancherà la possibilità di contare sulla duttilità di Ashley Young ma in una stagione del genere, con una rosa molto lunga, non c’è spazio per le scuse.