Oggi alle ore 18 a San Siro arriva il Parma! L’Inter a caccia di ripresa mentale e fisica dopo il pareggio Champions. Ma come giocano i ducali di Liverani?

-I Numeri

Il Parma di Fabio Liverani, subentrato a D’Aversa durante l’estate, non se la passa molto bene. Sedicesimo in campionato con appena 4° punti in 5 partite. Sconfitti dal Napoli, Bologna ed Udinese, i parmigiani hanno battuto invece l’Hellas e pareggiato con lo Spezia nell’ultima gara. Anche i numeri non sorridono all’avversaria nerazzurra; 11 gol subiti (media del 2.2 di gol presi a partita) ed appena 6 fatti.

-La Formazione

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Liverani scenderà sul prato del Meazza con il suo consueto 4312. Gli uomini a formarlo saranno più o meno gli stessi. Sepe a proteggere la porta, scudato da: Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Pezzella. Grassi, Cyprien e Kurtic formeranno il trio di centrocampo. Infine ci sarà Kucka da trequartista a manovrare in attacco con Gervinho e Cornelius.

-I nomi caldi

Kurtic è il primo nome da segnare in rosso sul taccuino di Antonio Conte. Lo sloveno opera su tutto il fronte della mediana e lo fa in modo elastico e dinamico. Può essere un jolly interessante nello scacchiere di Fabio Liverani.

Senza neanche troppe presentazioni, Gervinho è il pericolo numero uno. Già qualche centro contro l’Inter l’ha fatto, e pur essendo stato vicinissimo ai colori nerazzurri quest’estate, oggi alle 18 non si risparmierà.

Infine Kucka e Cornelius. Il primo, ex Milan, con la nuova posizione da trequartista vede spesso la porta. Fuori dubbio le sue doti fisiche ed il suo ottimo tiro, la difesa dell’Inter è avvisata. Asterisco a parte per Cornelius. Il gigante danese può essere molto ostico in area di rigore, e potrebbe creare spazi ai suoi compagni.

-La tattica

Infine parliamo ora di tattica e stile di gioco. In primis il trio offensivo può variare e camaleonticamente cambiare. Cornelius può rimanere punta centrale solitaria, con Gervinho e Kucka abbassati dietro di lui (4321) o larghi (433). La manovra ducale, secondo il dogma Liverane, parte da palla bassa e con una manovra dalla difesa. Difficili i lanci lunghi. Si parte dal difensore centrale, con i due terzini che arrivano ad alzarsi fino in mediana. Passaggi corti e movimenti continui sia dei centrocampisti, sia degli attaccanti.

Inter-Parma, spesso ha regalato gare emozionanti e cariche di gol. Oggi sia i nerazzurri sia i ducali si giocano si i 3 punti, ma anche qualcosa in più. Conte sa che una vittoria convincente oggi, può essere fertile per i successi futuri. Il Real ed il destino Champions sono all’orizzione, non si può sbagliare.

Il Parma galleggia a fondo classifica, rischiare di andare testa sott’acqua sarebbe fatale per il futuro di Fabio Liverani.

Oggi alle 18, a San Siro Inter-Parma!