Marotta a Sky: “Avanti con Conte anche nelle difficoltà. Rispetteremo gli impegni con i giocatori”

12 Maggio 2021

Giuseppe Marotta ha parlato ai microfoni di Sky quando mancano ormai pochi minuti all’inizio del match tra Inter e Roma. Le parole dell’ad nella classica intervista pre partita …

Le parole di Marotta a Sky:

La Roma è a 27 punti da voi: riflettete su queste distanze?

“Al di là del riferimento alla Roma, resta un’impresa straordinaria che va ascritta al tecnico, alla squadra, all’area tecnica e ovviamente alla società a supporto. Forse ancora non ci rendiamo conto della portata dell’impresa.

Quale evoluzione dobbiamo aspettarci nei prossimi giorni a livello societario?

“Questo è il rovescio della medaglia. Sull’Inter c’è sempre una grande lente d’ingrandimento che enfatizza problematiche comuni anche ad altri club. Affrontiamo questi problemi con coscienza, saranno onorati gli aspetti contrattuali che legano i giocatori alla società”.

La sensazione che hai avuto dai giocatori dopo l’incontro è quella di irritazione o di collaborazione dopo la richiesta della rinuncia a due stipendi?

“Tutto è partito da un confronto con il presidente, che ha fotografato il momento attuale del calcio, con la massima tranquillità. Zhang li ha sensibilizzati sul momento delicato del club, ma non ha obbligato nessuno. Sta alla coscienza di ognuno prendere una decisione. Massimo rispetto nel confronto dei giocatori che hanno regalato alla società qualcosa di straordinario. Ribadisco: l’Inter onorerà i propri impegni”.

C’è anche una garanzia tecnica legata a questi accordi? I 14 titolari saranno ancora ad Appiano il prossimo anno e con lo stesso allenatore? Ne avete parlato con Conte?

“In questo momento dobbiamo concentrarci sulle cose belle che abbiamo conquistato, il campionato non è ancora finito. Poi la società comunicherà tutto quello che deve comunicare e risponderà a tutte le domande. Ora in tutti i club si fa un consuntivo e si affronta il programma in relazione al futuro. Lo faremo in tempo debito, ma non siamo in una situazione così disastrosa da cancellare con una spugna tutto quello che è stato fatto. Dobbiamo essere ottimisti in vista del futuro”.

Avete mai ragionato sulla rinuncia ai fondi vista la situazione finanziaria generale?

“La pandemia ha portato problemi a ogni settore, non solo al calcio. Sui fondi: sono uno strumento che può servire in un momento di difficoltà, ma poi ci sono delle condizioni da accettare che non sempre collimano con le esigenze dei club, che magari vogliono difendere il proprio fortino”.

Conte sarà ancora l’allenatore dell’Inter?

“Sia personalmente che come dirigente me lo auguro. Abbiamo iniziato un ciclo con lui, attraversando anche la pandemia che ha creato turbative a 360 gradi. Valutando il cammino di Conte in questo biennio, abbiamo un secondo posto, una finale di Europa League e uno scudetto conquistato con largo anticipo. La speranza è quella di continuare nonostante le difficoltà”.

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