Inter-Napoli, rispetto allo scorso 28 luglio quanto sono cambiate le due squadre?

Era il 28 luglio 2020. A San Siro si disputava la partita Inter-Napoli, sfida di ritorno di campionato. La gara terminerà 2-0 per i nerazzurri grazie ai gol di D’Ambrosio e Lautaro. Le due squadre si affronteranno anche questa sera sempre a Milano, allo Stadio Meazza.
Quanto sono cambiate ad oggi rispetto a quel 28 luglio?

Cominciamo dai padroni di casa.
Fra i titolari schierati da Antonio Conte nell’ultimo scontro diretto con i partenopei in Serie A erano presenti ancora Borja Valero, Biraghi e Candreva, tre giocatori che l’Inter cedette nella sessione estiva di calciomercato, così come Victor Moses, che, come spesse volte capitava, era entrato nei minuti finali al posto di Lukaku.
Come ormai noto, l’Inter si è molto attivata prima dell’inizio di questa stagione tra cessioni e acquisti. Uno su tutti quello di Darmian, che potrebbe scendere in campo stasera, data l’assenza per infortunio di Hakimi.

Ora ci spostiamo verso la squadra ospite.
La sera di quel 28 luglio i titolari scesi in campo dal primo minuto militano tutt’ora in maglia azzurra. Dando uno sguardo alle sostituzioni effettuate da Gattuso in quella partita, Callejòn era ancora a disposizione del tecnico. Ora invece il giocatore spagnolo è stato trasferito alla Fiorentina.
Il Napoli alla fine della stagione scorsa ha cercato dei rinforzi, che si sono concretizzati negli acquisti del centrocampista Bakayoko e dell’attaccante Osimhen. Mentre quest’ultimo non ha mai giocato nella massima serie italiana e probabilmente potrebbe non rientrare in campo stasera per una lussazione alla spalla, il francese ha già affrontato l’Inter nel derby del 17 marzo 2019 quando vestiva la maglia del Milan.

Per quanto riguarda la classifica,  resta invariata la situazione dell’Inter rispetto a quella di fine luglio, in quanto ha ancora un secondo posto da difendere. Il Napoli invece si trova attualmente a un solo punto dietro la Beneamata, molto meglio rispetto al settimo posto che occupavano i partenopei prima di scendere in campo la sera del 28 luglio.

In quel mese il torneo stava per terminare, ora siamo ancora al girone d’andata. Al fischio finale saranno certi sicuramente il risultato con conseguente punteggio in classifica, ma per il resto la stagione è ancora lunga.
Ciò non toglie che questa partita sarà un banco di prova fondamentale per l’Inter, che da inizio campionato non ha ancora vinto scontri diretti importanti.

Non bisogna farsi scappare il Milan, ma pure occhio alle inseguitrici!