Conte, vietato sbagliare: vincere per alimentare le possibilità scudetto

La sconfitta di mercoledì sera contro il Real Madrid ha compromesso, quasi in maniera definitiva, la Champions League dell’Inter. Uno dei tre obiettivi stagionali, quindi, rischia di svanire prematuramente. Per questo la partita di oggi diventa fondamentale per non vedersi allontanare un altro obiettivo, ovvero lo scudetto.

Non è un mistero che, dopo il secondo posto dell’anno scorso, l’Inter quest’anno è stata costruita per diventare Campione d’Italia. Le carte in regola per vincere ci sono tutte: giocatori forti, rosa varia e profonda. E poi c’è Antonio Conte, capace di vincere 4 titoli nazionali da allenatore tra Italia e Spagna. L’Inter lo ha preso proprio per rivincere quello scudetto che dalle parti di Appiano Gentile manca dal lontano 2010. Un Antonio Conte che oggi deve rispondere alle molte critiche che gli sono piovute addosso con il gioco e con le vittorie. Per ora la società non lo ritiene a rischio,  ma è inevitabile che se la squadra dovesse continuare ad offrire prestazioni simili agli ultimi due match, la dirigenza di Viale della Liberazione si inizierebbe a fare qualche domanda anche sull’allenatore.

La partita di oggi è l’occasione per rientrare prepotentemente nel giro scudetto, visto che una vittoria permetterebbe di agganciare proprio il Sassuolo al secondo posto, in attesa poi delle risposte di Roma (impegnata a Napoli) e della Juventus (di scena a Benevento). Al contrario, una sconfitta o un pareggio allontanerebbero ancora di più la vetta della classifica con l’Inter che potrebbe addirittura scivolare all’ottavo posto in classifica. Quindi l’obiettivo di oggi è solo uno: vincere. L’Inter deve dare un segnale al campionato ma soprattutto a se stessa, lo scudetto non attende.