Il primo errore che oggi l’Inter deve evitare, è incappare nella paura di vincere. Con il traguardo in vista i punti iniziano a pesare, e le gambe possono iniziare a tremare.
Inter, ora non deve subentrare la paura di vincere:
A La Spezia i neroazzurri, per la rima volta dopo diverso tempo, sono tornati a sprecare molte delle occasioni create durante i 90 minuti. Il regalo che Ismajli ha fatto a Lukaku al 68′, è un cioccolatino che raramente il belga non scarta ad esempio…
Certo una giornata no può capitare a chiunque, soprattutto perchè in realtà, dopo qualche fatica iniziale, i neroazzurri hanno dominato in lungo e in largo, e la porta di Provedel è apparsa a tratti davvero stregata. Comunque d’ora in poi, l’avversaria più difficile per l’Inter, potrebbe rivelarsi proprio se stessa. Perchè quando le partite iniziano a trasformarsi in match point, il sangue deve essere più freddo che mai. E per chi non è abituato a gareggiare sempre per obbiettivi così importanti -nell’Inter per molti è la prima volta- può essere tutto più difficile.
Chi è abituato ad affrontare questo tipo di pressione? Conte. Che tra tutti appare, forse, il più rilassato. Serie A, Premier League, il salentino ha vinto ovunque è andato, e di certo sa bene cosa fare per portare la nave in porto. Se c’è un motivo per cui i tifosi possono stare tranquilli, è che al timone ci sono le mani esperte di ‘capitan Antonio’
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