Moviola scarna quella del match tra Inter e Juve. Nonostante l’importanza della partita, gli episodi dubbi sono stati ben pochi, così come le proteste dei ventidue in campo. E anche quando Doveri è dovuto intervenire, l’ha sempre fato con giudizio, non incappando mai in errore.
Doveri merita un plauso particolare per la gestione della partita, seppur come già detto, non siano stati 90 minuti particolarmente tesi. La gestione dei cartellini però, fattore che spesso aiuta ad “incattivire” i giocatori, è stata ottimale. L’unico a protestare Bonucci, al 36′. Ma il fallo su Lautaro era evidente, e il giallo una giusta conseguenza. Bene anche Calvarese dalla sala Var. Seppur anche per lui e il suo team, il lavoro non sia stato esagerato.
Inter-Juve, la moviola:
11′- Il primo e unico grande episodio della partita, arriva a soli 10 minuti dal fischio inziale. Ronaldo insacca da due passi su un rasoterra di Chiesa. La Juve passa in vantaggio, ma la posizione di Chiesa è irregolare e il gol viene annullato. Arbitro e assistenti comunicano alla perfezione, non hanno dubbi, e non serve nemmeno l’ausilio del Var. Chiesa è in fuorigioco, ed il gol di Ronaldo non è valido.
Doveri 7- Ampia sufficienza per lui e tutta la sua squadra arbitrale. Il lavoro non è eccessivo ma sempre ben fatto. L’occasione è delle più importanti ma lui e i suoi assistenti non sbagliano.
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