Sebastiano Esposito va in prestito: Ufficiale alla Spal

Continua la crescita calcistica del baby prodigio Sebastiano Esposito, che dopo aver assaggiato i primi scampoli di Serie A nella scorsa stagione, e aver messo a segno il primo gol ( 21 dicembre 2019 contro il Genoa), è un nuovo giocatore della Spal di Pasquale Marino.

Ma facciamo un passo indietro. Lunedì 21 settembre. Il direttore generale dei ferraresi Giorgio Zamuner, si era recato nella sede nerazzurra per parlare proprio della giovane punta classe 2002. Queste le sue parole al termine dell’incontro: “Novità? Ancora no. Non siamo arrivati ad una conclusione ma abbiamo parlato di lui. Da noi potrebbe trovare dimensione giusta perché l’allenatore privilegia il gioco offensivo e lui è un ragazzo che ha caratteristiche che si sposano con il gioco della nostra squadra. Pensiamo che possa esprimersi al meglio. Da noi c’è anche il fratello. Cosa curiosa? Una cosa simpatica. C’è fiducia? Per me si. Però… Se interessa anche Pirola? No, per il momento no”.

A seguito del grande ottimismo mostrato dalla dirigenza, nella giornata di ieri Esposito ha sciolto le proprie riserve e ha deciso di accettare la corte delle Spal, attualmente in Serie B. Arriva in prestito secco per un anno, fino al termine della stagione 2020/2021. In questo momento si trova già a Ferrara, dove ha passato la notte in compagnia del fratello Salvatore (classe 2000, anche lui giocatore della Spal).

Intercettato dai microfoni di Sky Sport, il centravanti si è mostrato subito molto felice della scelta, salutando con calore sia i suoi nuovi tifosi che ringraziando quelli vecchi: “Un saluto a tutti i tifosi dell’Inter e a quelli biancazzurri”.

Non è mancato il commento di Gianluca Di Marzio. L’esperto di calciomercato valuta positivamente la scelta del giovane attaccante di “farsi le ossa” in una squadra di B: “Una scelta intelligente di Esposito. Poteva andare in Serie A, invece va in Serie B dove può giocare titolare e fare esperienza. È un talento del nostro calcio, va a giocare per tornare all’Inter da protagonista”.

Scelta giusta o spreco di talento? Dite la vostra.