Oriali lascia l’Inter. Resterà in FIGC, a fianco della Nazionale azzurra

Si attende solo l’ufficialità per sancire l’addio di Gabriele Oriali, che lascerà l’Inter. L’ormai ex dirigente nerazzurro, infatti, non è più in sintonia con i vertici societari.

Come riporta il “Corriere dello Sport”:

“L’ufficialità non c’è ma l’ex braccio destro di Conte, nonostante un altro anno di contratto, va verso l’addio all’Inter. Resterà in Figc al fianco del ct Mancini”

A pesare, su tutto, è stata la brusca interruzione del rapporto con Antonio Conte, considerato da Oriali allenatore imprescindibile per questa squadra.

Oriali e l’Inter: storia di grandi successi

Dopo i successivi da calciatore in nerazzurro (gli Scudetti 1970-71 , 1979-80 e le Coppe Italia 1977-78, 1981-82) -senza contare il Mondiale 1982 in azzurro- anche da dirigente sono arrivate molte soddisfazioni. In società dal 1999 e fino al 2010, Oriali ha contribuito alla vittoria di ben cinque scudetti, tre coppe italia, tre supercoppe italiane e una champions league. A questo illustre palmares va aggiunto lo scudetto dello scorso anno, dopo il ritorno di Oriali nell’organigramma nerazzurro (datato 2019).

Resterà in FIGC, a fianco di Mancini e della Nazionale

Addio vicino già da tempo, la decisione arriverà nel corso delle prossime ore. L’ex giocatore, comunque, non abbandonerà il mondo del calcio: continuerà, infatti, a ricoprire il ruolo di Team Manager della Nazionale. Dopo la vittoria di EURO 2020, si rafforza il rapporto con Roberto Mancini e la Federazione.