Lautaro Martinez non ha digerito la sostituzione contro lo Shakhtar, e il gesto rivolto a Conte al momento dell’uscita ne è la prova. L’argentino è uscito dal campo all’ 85′, insieme ad Hakimi e Bastoni, per far spazio ai vari Darmian, D’Ambrosio e Eriksen. Proprio nel momento in cui la squadra doveva provare il forcing finale. Insomma proprio nel momento in cui un attaccante non vorrebbe mai lasciare il campo.
E il “toro” ha espresso tutta la sua stizza, proprio quando è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Uscito in solitaria all’altezza della trequarti, Lautaro si è rivolto chiaramente verso la propria panchina, lanciando un gesto di disapprovazione diretto ad Antonio Conte. E non è difficile immaginare da cosa fosse nato il malcontento.
Lautaro, la partita:
Forse avere una punta in più negli ultimi dieci minuti, avrebbe potuto portare ancora più pressione alla difesa ucraina. E magari cambiare anche il risultato finale. Ma la storia non si fa con i se e con i ma. Anche perchè l’argentino, le occasioni per mettere la propria firma sulla partita, le ha avute eccome durante gli 85 minuti giocati. Ad iniziare dalla sfortunatissima traversa del 6′. Finendo con parecchi altri tentativi, più o meno semplici, terminati tutti con un nulla di fatto. Insomma il gesto rivolto al proprio tecnico, è stata solo la brutta conclusione di una serata nera, per lui come per tutta l’Inter. E vista la tensione (se la cosa non porterà strascichi) forse anche comprensibile.
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