Come confermato dal Corriere dello Sport, Marash Kumbulla è sempre più vicino alla Roma. Il giovane difensore albanese non andrà dunque a rinforzare la difesa neroazzurra che, in caso di cessione, avrebbe bisogno di urgenti ritocchi. L’accordo tra Roma e Verona sembra essere sempre più vicino. Il classe 2000 si trasferirà nella capitale in prestito con obbligo di riscatto. Per un’operazione che toccherà i 30milioni di euro, nella quale la Roma potrebbe inserire anche Mert Cetin, già in presito al Verona. L’intesa tra i club è quasi totale, ora manca solo l’accordo con il giocatore. Sfumato l’obbiettivo Kumbulla l’Inter come si muoverà in difesa?
La situazione dell’Inter in difesa
La classica difesa a tre “Contiana”, potrà essere apprezzata o meno Ma sicuramente porta con se una certezza, in rosa bisogna avere un adeguato numero di difensori centrali. Attualmente la linea difensiva neroazzurra conta un totale di 8 elementi: Alessandro Bastoni, Milan Skriniar, Stefan De Vrij, Diego Godin, Alexsandar Kolarov, Danilo D’Ambrosio, Andrea Ranocchia e Lorenzo Pirola.
Come si muoverà l’Inter in difesa?
Gli imminenti addii di Godin, direzione Cagliari, e Ranocchia, direzione Genoa, ridurranno sensibilmente la difesa interista. Soprattutto tenendo conto che tra i sei giocatori rimanenti, ci sarebbero il giovane Pirola, e due come D’Ambrosio e Kolarov, che potrebbero anche essere utilizzati come quinti di centrocampo. Kumbulla fino ad oggi è stato l’unico difensore ad essere accostato all’Inter. Ma in caso le cessioni di Godin e Ranocchia venissero confermate, un’innesto nel pacchetto arretrato dovrebbe diventare una delle priorità della dirigenza. Un’idea potrebbe essere quella di virare su Chris Smalling. Fonseca lo rivorrebbe a Roma, ma l’investimento di Kumbulla e l’accordo che tarda ad arrivare con lo United, potrebbero allontanare l’inglese dalla capitale.
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