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Inter – Senti Criscitiello: Ausilio Direttore Sportivo? Dopo Zaniolo ne ha perso un altro…

15 Settembre 2020
Inter – Senti Criscitiello: Ausilio Direttore Sportivo? Dopo Zaniolo ne ha perso un altro…

Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, analizza nel suo editoriale per TMW la figura del Direttore Sportivo (o DS), la quale svolge un ruolo fondamentale nel calcio moderno, componendo materialmente la rosa tramite acquisti e cessioni, oltre a fare da tramite “in loco” tra la proprietà e la squadra.

Come esempio di Direttore Sportivo competente e preparato, Criscitiello parla della carriera di Fabio Paratici, dirigente della Juventus e “Delfino” di Beppe Marotta. Ecco le sue parole: “Fabio Paratici, alla Sampdoria e nei primi anni di Juventus, ha dimostrato di essere un fenomeno. Il colpo Ronaldo, più mediatico che tecnico lo dimostra. Tuttavia sta facendo un po’ troppa fatica nelle cessioni. Dalla coppia Marotta-Paratici e quella Paratici-Nedved, Agnelli ha perso molto”.

Dopo di che un lungo focus sulla situazione Inter, dove non risparmia critiche ad un Piero Ausilio fresco di rinnovo contrattuale: “L’Inter ha firmato un indeterminato a Piero Ausilio che negli anni ha perso, in maniera frettolosa, Zaniolo e Coutinho e a breve vi aggiungeremo anche D’Amico alla lista”.

Del tutto opposta l’opinione che il giornalista ha di Beppe Marotta. Vero punto di riferimento della proprietà Suning, a lui si affida sempre durante i lunghi periodi di assenza di Zhang da Milano: “Marotta è un grande ma non lo schiero tra i Direttori Sportivi, ormai  per me è un Manager-Presidente. Con lui l’Inter si può permettere anche di avere il giovane Zhang alla guida, con il boss in Cina. Senza Marotta, questo organigramma sarebbe stato impensabile”.

Un altro elogio, Criscitiello lo spende per Dario Baccin, dal 2017 vicedirettore sportivo dell’Inter: “Un grande Direttore Sportivo è Dario Baccin ed è all’Inter. Ma più che Direttore Sportivo lo possiamo giudicare come talent scout, quello che ha l’occhio per prendere un calciatore”.

In conclusione dell’editoriale, il direttore di Sportitalia si concede una breve riflessione sul ruolo moderno del Direttore Sportivo. In particolare dice che: “Fare il Direttore Sportivo significa anche saper gestire la settimana, lo spogliatoio e saper parlare con squadra e allenatori. Aggiungo, anche con la stampa, che nel 2020 fa la differenza”.

E voi, cosa ne pensate della coppia Marotta-Ausilio?

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