La settimana prossima può rivelarsi quella decisiva per il tanto atteso rinnovo di contratto per Marcelo Brozovic.
Il Croato, in scadenza nel 2022, percepisce attualmente 4,2 milioni l’anno, e vorrebbe un ritocco verso l’alto. Suning sarebbe disposta ad arrivare fino la cifra di 5 milioni, ovvero lo stesso ingaggio di Hakan Calhanoglu, e Brozo sarebbe disposto ad accettare. Filtra ottimismo, quindi, nell’ambiente nerazzurro riguardo il rinnovo, con l’Inter che, a questo punto, farebbe di Brozovic il perno fondamentale del presente e del prossimo futuro.
Resta da definire soltanto la durata del nuovo accordo. Intanto questa mattina il Corriere Dello Sport rileva un retroscena risalente alla scorsa estate, quando secondo il quotidiano sportivo il Croato aveva raggiunto un accordo col PSG sulla base di 8 milioni l’anno, in una trattativa che avrebbe portato Paredes in maglia nerazzurra, e pare che tutto sarebbe saltato per le commissioni troppo alte richieste dagli agenti di Brozo. Motivo per cui, infatti, il centrocampista nerazzurro da quel momento affidò la propria procura al padre.
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