Giroud all’Inter? Si, ma a Miami – L’offerta assurda di Beckham

Da tempo ormai, i nerazzurri cercano un’attaccante da inserire nella rosa come vice Lukaku. I nomi sono tanti, i soldi sono pochi e gli investimenti devono essere oculati. Ma se il calcio europeo versa in una situazione economicamente drammatica, non sembra così Oltreoceano. Per accaparrarsi le prestazioni di Oliver Giroud, l’Inter Miami di David Beckham sembra pronto a fare follie. 

La carriera di Olivier Giroud è stata ricca di soddisfazioni. Tantissimi anni all‘Arsenal, poi il Chelsea dove, bene o male, ha sempre trovato il suo spazio, oltre alla Coppa del Mondo sollevata da titolare (0 gol, ndr). Oggi, a 34 anni, sembra essere l’inizio di un nuovo capitolo della sua vita. E per questa nuova fase gli si prospettano due scelte. Rimanere in Europa, giocare per il prestigio (oltre che per soldi, che non mancano mai) ma non avere più i gradi del titolare, oppure accettare la corte statunitense e ricoprirsi di denaro fama. 

Già molto giocatori, anche parecchio più giovani di Giroud, hanno accettato la corte di campionati ben più mediocri col solo scopo di guadagnare. Pensiamo a Lazezzi, Oscar, Witsel, Pato e chi più ne ha più ne metta. Certo, per chi non ha mai avuto niente, vedersi offrire così tanti milioni rappresenta una tentazione irresistibile, ma a volte, per passione, si rinuncia.

Ma questo non sembra il caso di Giroud, con Beckham in versione moderno Jerry Maguire. “Show me the money” per citare Cuba Gooding Jr.

Come riporta il Sun, oltre ad un contratto faraonico, l’Inter Miami dello Spice Boy è pronta ad includere nell’accordo una casa in pieno stile American Dream. Si tratterebbe di un appartenete dal valore di ben 4,5 milioni di dollari. In particolare, l’alloggio consiste  nell’intero 60° piano (l’ultimo, il più alto) del Porsche Design Tower. Per fare un esempio dei personaggi che abitano il palazzo, Giroud si ritroverebbe come vicino di casa il rapper Birdman, uno dei più influenti sulla scena americana. Addirittura, in questo apparamento si può entrare in casa con la macchina grazie ad un apposito ascensore. Insomma, non proprio un condominio alla J. G. Ballard.

Onestamente, anche noi troviamo poche motivazioni che potrebbero convincere un 34enne a rifiutare un’offerta del genere per accettare un posto da riserva in Serie A.

E voi cosa ne pensate di Giroud all’Inter Miami? Dopo molti anni di successi, accettereste un “pensionamento” del genere o continuereste a giocare per la gloria in Europa?