L’edizione quotidiana de “La Gazzetta dello sport” su Christian Eriksen a 360°: dalla sua nuova vita a Milano, alle prossime visite a cui sottoporsi fino a nuove possibilità di tornare in campo.
Come descrive il giornale rosa, il Danese sta approfittando del suo lungo periodo di pausa per conoscere meglio e godersi un po Milano, tra giri in bici, passeggiate con la famiglia e selfie coi tifosi incontrati per strada.
Intanto tra circa un mese è in programma un nuovo consulto medico con i cardiologi Danesi che hanno in mano la pratica Eriksen sin dall’inizio, sempre comunque in stretto contatto con lo staff medico nerazzurro.
In quell’occasione potrebbe anche arrivare un primo consenso per alcune piccole attività fisiche, come cyclette, giri di campo e qualche tocco col pallone: tutto ciò però in una struttura sportiva vicino casa in Danimarca, visto che in Italia non è consentita nessuna attività sportiva in caso di defibrillatore installato sottocute, anche se temporaneo come nel caso del centrocampista nerazzurro.
Inoltre, per stabilire se quel salvavita potrà essere rimosso o dovrà restare li in maniera permanente, serviranno molti altri esami e quindi tanto altro tempo: solo in caso di rimozione Eriksen potrà riavere l’idoneità sportiva per giocare in Italia, altrimenti dovà cercarsi una nuova squadra in paesi dove praticare sport col defibrillatore è ammesso, e alcuni club si sono già fatti avanti, dall’Ajax in Olanda fino ad altri club in terra danese.
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