Fra Inter e Danimarca un Eriksen dai due volti. Ora tocca a Conte.

Ieri sera la Danimarca ha battuto con un secco 4-0 le Isole Far Oer. A vestire la maglia della nazionale vincente svetta Christian Eriksen. Il giocatore è rimasto in campo per ben 72′ e ha pure siglato il gol del 3-0 su rigore. Di questi tempi è raro vederlo disputare una partita così a lungo. Con l’Inter è successo soltanto quattro volte di rimanere sul terreno di gioco per 90′. Insomma è un Eriksen dai due volti. Il ct della nazionale danese Kasper Hjulmand è ben informato sulla sua situazione. Queste sono state le sue parole: “Non so perché non stia giocando, ma io so quanto sia bravo, è straordinario“.

Eppure continua a essere un’incognita per il tecnico nerazzurro Antonio Conte. Il trequartista non era fra gli esuberi, eppure tra i primi nella lista dei cedibili. Era stato perfino oggetto dell’offerta, poi tramontata, fra l’Inter e il Chelsea in cambio di Kantè. Oltre a questa non ci sono state altre trattative importanti. L’ex Tottenham comunque ha voluto rimanere a Milano, rifiutando altre destinazioni. Ci si augura che Conte possa ancora rivalutarlo, vista la caratura internazionale del singolo. Speranza ancora accesa da un discorso tenuto dallo stesso Conte nelle ultime settimane: “Eriksen? Ci lavoriamo, sappiamo che ci sono delle qualità e proviamo a tirarle fuori: a volte ci si riesce prima, altre volte no. Ma bisogna avere fiducia e io ce l’ho. Mi auguro che possa scoccare una scintilla che lo accenda in maniera definitiva“