Derby: Le pagelle del Milan, Ibra comanda

Incredibile partenza dei rossoneri che vanno in vantaggio per 2-0 a inizio partita. Gestiscono il vantaggio nella ripresa.

Donnarrumma 6: Incolpevole sul goal, sicuro quando viene chiamato in causa nel primo tempo. Sconsiderata l’uscita sul possibile rigore per l’Inter, non viene però punito per sua fortuna.

Calabria 6: Vivace ma il goal arriva dal suo lato, anche se viene lasciato solo contro due avversari. Non soffre particolarmente le sortite nerazzurre a sinistra.

Kjaer 6: Ha da marcare Lautaro e non è facile, prende un giallo evitabile a inizio partita. Un po’ in difficoltà nel primo tempo, più sicuro nel secondo.

Romagnoli 6: Evita lo scontro fisico con Lukaku e temporeggia senza rischiare. Controlla la linea difensiva con diligenza.

Theo Hernandez 4,5: Soffre la presenza di Hakimi e si dimentica completamente Lukaku alle spalle sul goal dell’Inter. Impreciso e frettoloso in fase offensiva. Anche nel secondo tempo non ne combina una giusta.

Bennacer 7: Moto perpetuo. Tappa i buchi in fase difensiva ed è preciso quando imposta. Uomo ovunque.

Kessiè 6: Partita senza particolari errori. Rischia l’espulsione al 55′ con un intervento in ritardo su Hakimi. Graziato dall’arbitro. Si sacrifica molto in fase difensiva.

(87′ Tonali s.v.)

Saelemaekers 7: Prezioso in fase di pressing, pericoloso in ripartenza. Esce lui e il Milan a destra non è più pericoloso.

(63′ Castillejo 5,5: Non crea pericoli particolari.)

Calhanoglu 6,5: Faro del Milan. Gestisce con calma ogni pallone, è il riferimento dei rossoneri. Cala nel secondo tempo.

Leao 7,5: Crea superiorità numerica, perfetto l’assist per il raddoppio del Milan. Nel secondo tempo sfiora l’1-3 poi viene sostituito da Pioli.

(62′ Krunic 5,5: Si divora il goal con cui il Milan avrebbe potuto chiudere la partita.)

Ibrahimovic 8,5: Dominante. Porta a scuola Kolarov sul primo goal, freddo in occasione della seconda rete. Giocate di classe e di potenza. Nel secondo tempo è l’unico riferimento offensivo per i suoi.

Pioli 7,5: Ingabbia la manovra di Conte. Mette Saelemaekers a uomo su Kolarov bloccando il gioco dal basso degli avversari. Leao è imprendibile. Squadra compatta e sempre pericolosa in contropiede.