Caso Tamponi Lazio – La Finanza ne sequestra 95 e ordina controanalisi

Caos tamponi in casa Lazio. Sarà l’ospedale Moscati di Avellino a processare di nuovo i 95 campioni raccolti dalla Guardia di Finanza nelle perquisizioni di sabato sera con tutto il carteggio fra il laboratorio irpino e il club di Lotito. Il medico della Lazio Pulcini diserta l’udienza per motivi di salute, se ne riparla giovedì. 

Erano annunciate, e ora è ufficiale. Ci saranno le controanalisi per chiudere una volta per tutte il caso tamponi in casa Lazio. Sarà infatti necessario effettuare un esame bis per verificare la correttezza dell’operato della Futura Diagnostica. Il laboratorio di riferimento del club biancoceleste è finito nell’occhio del ciclone fino all’apertura del fascicolo con l’iscrizione nel registro degli indagati del presidente del Cda della struttura, Massimiliano Taccone. Il reato ipotizzato potrebbe andare dalla “semplice” truffa fino alla pandemia colposa.

L’ospedale Moscati di Avellino si prenderà in carico il compito di processare i 95 tamponi raccolti, tra venerdì e sabato, a Formello.

L’esame che si andrà a a fare sarà lo stesso esame che aveva portato nella serata di venerdì il medico sociale della Lazio a dichiarare “tutti negativi e a disposizione di Inzaghi”. Questo, ovviamente, prima dell’ulteriore test del campus biomedico di Roma, dove è uscita la positività di Immobile, Leiva e Strakosha.

Questo sarà, di fatto , il terzo esame per questi campioni. Come sottolinea Walter Taccone, socio di Futura Diagnostica e consulente del gruppo, in un intervento a Radio Punto Nuovo. In particolare, parla di: “aver agito con la massima correttezza” e assicura di: “aver dato le risposte corrette in base ai risultati riscontrati”. 

Dice anche che ci sono state nuove analisi nel laboratorio MeriGen di Napoli. Queste analisi: ” hanno appurato l’assenza dei tre geni per Strakosha e Lucas Leiva, riservandosi un ulteriore controllo solo per Immobile. Proprio oggi poi (ieri, ndr) mi è stata comunicata la sua positività al solo gene N. Questo è un gene ballerino, che non può essere probante di un’infezione”.

Fonte: La Gazzetta dello Sport