Bologna, difesa a 3 trappola o possibilità?

Inter-Bologna, in campo questa sera per l’anticipo del sabato sera della 10^ giornata di Serie A. Siniša Mihajlović infuriato contro i giornalisti per la spia della formazione, ma ci si può aspettare qualche sorpresa dai felsinei? Bologna, difesa a 3 trappola o possibilità?

Rivedere Siniša Mihajlović a San Siro è sempre un piacere per i tifosi nerazzurri, anche se da avversario. Questa volta però ci arriverà più arrabbiato ed imbronciato del solito. Il motivo? Vedere la sua reazione alla domanda riguardante i suoi esperimenti in allenamento con la difesa a 3! Qualcuno, a detta del mister serbo, riferisce spesso ai giornali cosa accada durante le sedute, e lui vuole scoprire chi è! Infatti il suo esperimento difensivo è stato escogitato dal mister appositamente per vedere di farci chiaro su questa spia tra le linee amiche. Ma se invece davvero ci si potrebbe aspettare qualche sorpresa dai rosso blu? Bologna, difesa a 3 trappola o possibilità?

Il Bologna arriva al Meazza fresco dalla vittoria di misura contro il Crotone, finalmente senza subire gol dopo 41 match, orfana di Orsolini infortunato e con un incoraggiante decimo posto e 12 punti.

Il simpatico siparietto tra Siniša ed i giornalisti in conferenza stampa ha creato sia risate e divertimento, sia qualche dubbio che giocatori e staff siano davvero in alcune circostanze delle ‘spie’, ma soprattutto ha lasciato anche il dubbio, nonostante le dure smentite del tecnico serbo, di un possibile cambio di modulo a sorpresa!

La fantomatica ed incriminata prova tattica del Bologna, sarebbe stata quella della difesa a 3. Gli undici di Mihajlović si sarebbero quindi schierati in un 352 speculare all’Inter, con Gary Medel perno in mezzo, affiancato da Danilo ed il nipponico Tomiyasu.

La realtà sembra però molto diversa. Infatti i felsinei dispongono di una rosa che eviterebbe il cileno in mezzo, avendo a disposizione oltre ai due già citati anche Paz e Calabresi. Altra controprova alla difficile messa in campo della difesa a 3, c’è lo storico della squadra emiliana e del suo mister. Da quando il serbo si è seduto sulla panchina rosso blu, mai ha usato tre difensori. Nemmeno in esperienze passate Mihajlović aveva usato questo tipo di modulo.

Insomma tutto fa pensare che le parole di Siniša in conferenza, la sua trappola per scovare la talpa, siano attendibili e vere. Ancora di più sembrano vere ascoltando come Mihajlović, in modo pittoresco, senza mezzi termini, diretto, tratterebbe la presunta spia una volta trovata.

Bologna, difesa a 3 trappola o possibilità? Già il Parma si presentò a San Siro con la difesa a 3 e mise l’Inter in difficoltà!

C’è però sempre il beneficio del dubbio. Se davvero il Bologna schierasse il modulo speculare a quello neroazzurro di Conte? L’ultima volta fu il Parma a prendere di sorpresa l’Inter con la difesa a 3. C’era l’effetto sorpresa e funzionò, tanto che De Vrij e compagni soffrirono molto e la partita finì 2 a 2.

➡QUI l’analisi tattica della sfida tra Inter e Parma

Il Bologna posizionerebbe allora Danilo, Medel e Tomiyasu davanti a Skorupski. I due laterali dei 5, sarebbero semplicemente i terzini che avanzano, cioè De Silvestri e Hickey. Centrocampo rimpolpato con Scouten, Svanberg e Soriano. Davanti il duo Palacio-Barrow.

Mihajlović sopperirebbe così alla mancanza di Orsolini, rinfoltendo il centrocampo, con Soriano in grande spolvero in questa stagione e quasi da attaccante aggiunto, De Silvestri ottimo nella spola tra centrocampo e difesa e dall’altro lato Hickey, anche lui in stato di grazia con ottime prestazioni.

Le parole del sergente serbe lasciano poco spazio alla fantasia, all’effetto sorpresa, alla possibile realizzazione di un 352 contro l’Inter. Però è bene per Conte ed il pacchetto arretrato e non solo, prepararsi comunque ad un eventuale sorpresa. Nonostante le smentite, di certo non c’è nulla, perché rischiare?  Soprattutto visto i precedenti contro squadre che si sono presentate con il modulo speculare e giocatori ‘freccia’ davanti, che spesso hanno centrato il bersaglio.

Se sarà 352 felsineo Siniša Mihajlović  l’avrà fatta in barba con una recitazione da attore, sperando che i nerazzurri e Conte siano pronti. Se invece così non sarà, gli auguriamo buona caccia alla ‘talpa’. Mentre consigliamo a chi spiffera i segreti di allenamento di casa Bologna ai giornalisti, di non farsi beccare, perché le parole del mister erano tutt’altro che al miele.