Oggi l’esit0 del terzo tampone al difensore:

l’Inter inizia a cautelarsi

Alessandro Bastoni è risultato positivo al Covid-19. La notizia è stata diramata nella serata di ieri, il ritiro dell’ Under 21 è stato temporaneamente bloccato. Ma come si sta muovendo l’Inter?

La situazione non è semplice, visti i tanti giocatori in giro per il mondo con le proprie nazionali. E soprattutto perchè, dopo l’episodio di Juve-Napoli, l’attenzione verso i neroazzurri sarà altissima.

Comunque il club ha bene in mente cosa bisogna fare. In giornata arriverà l’esito del tampone definitivo di Alessandro Bastoni. Nel frattempo però l’Inter ha iniziato a cautelarsi. Oggi i pochi giocatori rimasti ad Appiano (Handanovic, Radu, Young, Gagliardini, Ranocchia, Nainggolan, Padelli e Darmian), sosterranno allenamenti individuali in maniera precauzionale. E saranno sottoposti a tamponi insieme a staff e collaboratori.

Nel caso dovesse essere confermata la positività del difensore italiano, il famoso gruppo squadra sarà messo in isolamento fiduciario. Così come recita il protocollo anti-covid, formando di fatto la tanto citata “bolla” di sicurezza. Quello che sembra non essere successo a Napoli, che ha portato l’Asl ad intervenire e scatenare il putiferio.

Ma come verranno gestiti i tanti internazionali? Barella, D’Ambrosio e Sensi sono in ritiro con la nazionale italiana. Eriksen è in Danimarca, Kolarov in Serbia, De Vrij in Olanda, Hakimi in Marocco, Perisic e Brozovic in Croazia, skriniar in Slovacchia e Lukaku in Belgio. Senza dimenticare il gruppo di sud americani: Lautaro Martinez, Sanchez e Vidal. Tutti i giocatori sopracitati, sono costantemente sottoposti a controlli con le proprie nazionali. E nessuno, ad ora, è risultato positivo.