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Tanti Auguri Fenomeno! Ronaldo spegne 44 candeline!

22 Settembre 2020
Tanti Auguri Fenomeno! Ronaldo spegne 44 candeline!

Buon Compleanno Fenomeno! Gli auguri in 4 foto!

Ronaldo Luis Nazario de Lima, più comunemente chiamato Ronaldo il Fenomeno, compie 44 anni! Cinque scatti per commemorare un fuoriclasse del calcio, un asso del dribbling, una magnifica vista per chi ama questo sport!


Ronaldo, oggi presidente del Real Valladolid, nacque nel 1976 a Rio de Janeiro. La data esatta è ancora oggi un piccolo e curioso mistero! 18 o 22 Settembre? Cercando qua e la si potrebbe trovare come data di nascita il 18 Settembre, mentre oggi guardando profili social e siti internet si troveranno gli auguri al Fenomeno da parte dell’Inter, passando per il Milan ed il Real! Se si leggesse il libro: “Ronaldo: glória e drama no futebol globalizado” di Jorge Caldeira, forse questo mistero trova una soluzione.

Infatti nelle pagine di questo libro vi è una ricostruzione. Il 18 Settembre 1976 la madre di uno dei più forti giocatori del mondo si recò all’Ospedale, e probabilmente diede alla luce Ronaldo proprio in quel giorno. Però a quanto pare, il padre del Fenomeno ritardò ad iscrivere il neo nato figlio all’anagrafe, che venne registrato il 22 Settembre!

Al di là di questa simpatica storia, i tifosi di tutto il mondo che hanno potuto ammirare le gesta di una leggenda come Ronaldo, non si soffermeranno tanto su questo disguido di date, bensì ad omaggiare il Fenomeno!


Ronaldo sbarca a Milano!
Giugno 1997 – Ronaldo sbarca all’Inter!

Dopo il Cruzeiro, il PSV ed il Barcellona, la nuova avventura del brasiliano è l’Inter! 48 miliardi di lire più 3 di indennizzo versati dalle casse nerazzurre al Barcellona, rendono Ronaldo il calciatore più pagato della storia (record tenuto fino al 1998).

L’inizio di una storia magnifica, leggendaria, quasi fiabesca tra Ronaldo e l’Inter! Forse anche i tifosi non interisti a distanza di anni, riguardandosi indietro capiranno che fortuna hanno avuto a poter assistere e vedere le giocate del Fenomeno, nonostante non indossasse la maglia della propria squadra!


1997- Ronaldo vince il Pallone d'Oro!
A San Siro il Fenomeno bacia il Pallone d’Oro – 1997

Poco conta parlare del talento indiscutibile ed indiscusso di un giocatore simile. Forse è più significativo dare qualche numero di uno dei brasiliani più forti mai visti calcare un campo da calcio. Ronaldo vanta nel suo Palmarès, tra gli svariati trofei nazionali, alcuni di più importante peso specifico: due Coppe del Mondo (1994-2002), 2 Coppe America (1997-1999), 1 Coppa Uefa (1997-1998), 1 Coppa delle Coppe (1996-1997) ed il Pallone d’Oro del 1997!


Dribbling Ronaldo!
Il dribbling di Ronaldo nella finale di Coppa Uefa 1998!

Tra le tante qualità di un giocatore come Ronaldo, ce n’è forse una che più di tutte attrae e crea ammirazione in che le guarda. Il dribbling! Un gesto che più di ogni altro è l’apice del piacere calcistico, insieme alla gioia di un gran gol. Il Fenomeno era un maestro, un direttore d’orchestra, un pittore su tela, un poeta dell’arte del dribbling. Questo scatto, della finale di Coppa Uefa del 1998 vinta dall’Inter per 3 a 0 sulla Lazio, immortala Ronaldo nel dribbling che vale il 3 a 0! Guardare per ammirare!


 

Ronaldo - Mondiale 2002
Ronaldo e l’iconico taglio di capelli al Mondiale 2002!

Infine, come ultimo scatto per celebrare ed augurare buon compleanno a Ronaldo, ecco una foto del Fenomeno ai Mondiali del 2002! Con questa foto non si celebra nessuna giocata, nessun trofeo vinto o gol segnato. Qui si vede Ronaldo ai Mondiali della Corea del Sud e Giappone, con un taglio di capelli molto stravagante. Ciò che si può prendere da una foto iconica come questa è che Ronaldo è qualcosa di più del Fenomeno in campo. Ronaldo è qualcosa in più della giocata straordinaria o del dribbling entusiasmante. Il Fenomeno è qualcosa in più dei trofei vinti e della bacheca piena. Ronaldo è il calcio, Ronaldo è chi piace guardare ed ammirare il calcio. Un giocatore leggendario, che a distanza di anni rimane sulla bocca di tutti, nelle discussioni di tutti.


Già nel 2002 con un taglio di capelli singolare divenne simbolo del Mondiale stesso, oggi nel 2020 che si parli dei suoi capelli, o di qualsiasi altra cosa gli riguardi, i nostri occhi si riempiono delle sue giocate e di tutto ciò che ha regalato a questo magnifico sport: il calcio.


Non sappiamo bene chi ringraziare, se il calcio che ci ha dato Ronaldo o viceversa, sicuramente oggi ringraziamo Ronaldo Luis Nazario de Lima, tanti auguri per i tuoi 44 anni!

 

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