Spezia-Inter 1-1: Handa buca, sfortuna e imprecisione fanno il resto. Per Conte 2 punti persi

21 Aprile 2021

L’Inter non riesce ad approfittare del tutto del passo falso del Milan, lo Spezia ferma i sull’ 1-1, ora a +10 in classifica.

Spezia-Inter, primo tempo: 1-1

Al Picco l’avvio di gara non vive di ritmi elevatissimi. In prima battuta è l’Inter che prova a prendere in mano il pallino de gioco, con lo Spezia che guarda i neroazzurri girare il pallone, senza però subire grandi rischi. A sorpresa invece, non appena i ruoli in campo si invertono, sono i padroni di casa a trovare il gol con il primo vero tiro in porta del match. Al 11′ quando Farias dopo un rimpallo favorevole, riesce ad accentrarsi dalla sinistra e calciare. Il tiro è abbastanza centrale e non certo irresistibile, ma la palla passa sotto le mani di Handanovic e termina in rete.

Dopo lo svantaggio l’Inter torna subito ad alzare il baricentro. Costruendo quasi sempre dalla parte sinistra, dove Bastoni si alza molto come suo solito, per poi andare a concludere sul lato opposto. In particolare nella parte centrale di tempo i neroazzurri alzano un po’ i giri del motore, anche se di fatto, i guanti di Provedel rimangono immacolati. E lo rimangono anche al 37′ quando Barella, dopo una sponda di Lukaku, non riesce a trovare la porta da dentro l’area.

Per tornare in parità però i neroazzurri devono attendere solo 2 minuti, quando Hakimi, servito in uno dei suoi classici inserimenti senza palla, trova Perisic sul secondo palo che dopo un rimpallo riesce a spingere il pallone oltre la riga. Trovato il pareggio l’Inter vorrebbe anche il sorpasso prima dell’intervallo, ma nonostante la pressione il risultato rimane immutato. E l’ultimo episodio della prima frazione, è una scaramuccia per un fallo laterale conteso, che dimostra quanto pesino i punti in palio, sul quale l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

Spezia-Inter, secondo tempo: 1-1

La ripresa inizia senza cambi per Conte e con un brivido immediato per Italiano. Al 49′ quando Lautaro parte alle spalle della difesa e calcia forte sul primo palo da posizione defilata: Provedel non è preciso e si fa scappare la palla dalle mani, ma molto fortunato perchè a salvarlo ci pensa il palo.

Ora però l’Inter gioca di costante nella metà campo avversaria. Lukaku e compagni iniziano ad attaccare lo Spezia ai fianchi, per provare ad abbattere il muro difensivo eretto da Italiano, che comunque continua a reggere. Anche quando al 68′ Ismajli, con un retropassaggio killer, lancia Lukaku da solo verso Provedel. Ma la punta belga sbaglia tutto e si fa fermare per due volte. Così come si fa fermare Lautaro dallo stesso Ismajli -che questa volta recupera da solo ad un altro suo clamoroso errore- pochi secondi più tardi.

A venti minuti dalla fine Conte, inserisce anche Sanchez al posto di Eriksen per cercare con tutte le forze, un gol che fondamentale ai fini della partita ma anche dello scudetto. E dopo due minuti dal suo ingresso, il cileno mette sui piedi di Skriniar il pallone del possibile vantaggio, annullato però da Provedel sulla linea di porta. Quella porta che sembra davvero stregata al 80′ quando Lautaro con un gran tiro dalla distanza colpisce il secondo palo di giornata. E se possibile, ancora di più, quando sia Lukaku che Lautaro e si vedono annullare un gol per due fuorigiochi.

Alla fine l’assalto interista si conclude con un nulla di fatto e l’Inter perde l’occasione di allungare ulteriormente in classifica.