Sensi, pian piano sta tornando in forma. Può essere la fine del tunnel? Contro il Verona troverà di nuovo spazio?

Domani turno infrasettimanale di campionato prima delle breve pausa nataliza. Alle 18.30 l’Inter sfiderà il Verona allo stadio Bentegodi, alla ricerca della settima vittoria consecutiva. I nerazzurri, tra la brevissima pausa estiva (causa l’impegno in Europa League), gli appuntamenti in Champions poi, infine il campionato fra domeniche e partite infrasettimanali, arriveranno a questa partita con un po’ di stanchezza nelle gambe. Proprio qui potrebbe entrare in gioco uno che è stato fermo da tempo e che sta pian piano tornando in forma: Stefano Sensi.

L’ex giocatore del Sassuolo ha iniziato a vestire la maglia dell’Inter all’inizio della carriera di Antonio Conte a Milano. Infatti è stato proprio il tecnico leccese a volerlo fortemente.

Purtroppo a causa di continui infortuni muscolari, il giovane ha trascorso gran parte della stagione scorsa in infermeria dopo solo 19 presenze. Con lui l’Inter ha collezionato un’utilissima striscia di vittorie dall’inizio del precedente campionato. Inoltre è proprio in nerazzurro che ha detenuto il record personale di gol segnati in una stagione (3). La sua lunga assenza è stata un grande rimpianto se consideriamo che la squadra di Conte ha terminato il campionato 2019/20 con un secondo posto a un solo punto dietro la Juventus. E non sapremo mai se, giocando nella finale di Europa League contro il Siviglia, avrebbe permesso all’Inter di portarsi a casa il trofeo (e sarebbe stato il primo titolo europeo per Antonio Conte).

Anche ora l’Inter è momentaneamente sempre al secondo posto e sempre a un solo punto in classifica dietro la capolista. L’unica differenza è che al primo posto non ci sta la Juventus, bensì il Milan.

Domenica è stata proprio l’entrata in campo di Sensi, in sostituzione di Gagliardini, che ha cambiato in positivo l’andamento della partita, fino a quel momento ferma sullo 0-0.

Il giocatore sta recuperando del minutaggio nelle gambe e pian piano si sta riprendendo. Ci si auspica che possa essere veramente arrivato alla fine del tunnel per ritrovare quella luce che per troppo tempo è rimasta spenta. Se dovesse essere schierato in campo domani, la partita contro il Verona potrebbe essere per lui l’occasione giusta.

Incrociamo le dita!