Inter la rosa è troppo lunga: tra esuberi, incerti e sacrifici

32. E’ il numero di giocatori attualmente presenti nella rosa dell’Inter. Decisamente troppi, soprattutto pensando che il mercato in entrata non è ancora terminato. Con il colpo Vidal in canna infatti questo numero è destinato ad aumentare, allora ecco che nel bel mezzo del calciomercato, la priorità della dirigenza neroazzurra diventano le uscite. Anche dalla Cina la proprietà starebbe lanciando messaggi che vanno in questa direzione. Sembra che Suning abbia infatti deciso che i prossimi acquisti dovranno essere autofinanziati. Di conseguenza cessioni o prestiti, per risparmiare sul monte ingaggi, saranno fondamentali per continuare la costruzione della rosa di Antonio Conte. Tra esuberi e possibili sacrifici, c’è solo l’imbarazzo della scelta su chi scegliere per finanziare il mercato. Ora starà alla bravura di due dirigenti esperti come Ausilio e Marotta, riuscire a trovare i fondi necessari per accontentare le richieste di Conte.

La rosa dell’Inter: gli esuberi

I primi in partenza sono sicuramente i tanti giocatori ai margini del progetto. Tra esuberi e rientri dai prestiti, sono in molti con le valige pronte. Vecino non fa più parte del progetto. Così come Asamoah, vicino alla rescissione. Sulla stessa fascia Dalbert è rientrato alla base dopo l’anno a Firenze, con Biraghi che ha fatto il percorso inverso, ma non rientra di certo nei piani di Conte. Stesso discorso per Perisic, nonostante il croato sembrerebbe intenzionato a convincere il tecnico salentino. E per Eddie Salcedo, per cui si era parlato di un ritorno a Verona nel mezzo di un possibile affare Kumbulla. Il rientrante dal prestito per eccellenza però è sicuramente Joao Mario. Le esperienze in Inghilterra e in Russia non hanno di certo raddrizzato la carriera del portoghese. Che nonostante sia attualmente in rosa con l’Inter, non è ancora tornato in Italia. Il centrocampista per ora rimane in Portogallo, in attesa di una nuova cessione.

La rosa dell’Inter: gli incerti

Tra i 32 neroazzurri a disposizione di Conte, ci sono anche giocatori come Nainggolan ed Eriksen, dal futuro incerto. Storie diverse per il belga e il danese, ma dall’epilogo simile. Entrambi arrivati come top player, si ritrovano in bilico tra il rimanere e riprendersi San Siro, e l’addio definitivo a Milano.

La rosa dell’Inter:I possibili sacrifici

Skriniar, Lautaro Martinez e Brozovic, sarebbero le grandi cessioni che da sole, potrebbero finanziare l’intero mercato. A poco più di una settimana dall’inizio del campionato è difficile però immaginare che l’Inter possa lasciar partire i primi due. Mentre il croato, vista la tanta alternativa a centrocampo, davanti all’offerta giusta potrebbe essere sacrificato. Allora spazio alle cessioni minori. Nonostante il finale di stagione in crescendo, Godin sembra diretto verso Cagliari. Stesso discorso per un altro giocatore fondamentale nel finale della scorsa stagione, Roberto Gagliardini. Titolare inamovibile negli ultimi mesi, l’ex Atalanta potrebbe essere chiuso dai tanti centrocampisti in rosa, e usato quindi per far cassa. Anche se ad ora non ci sono voci di mercato su di lui.