Ora Conte ha un compito: trovare un posto ad Eriksen

Il mercato in entrata dell’Inter (a meno di sorprese) sembra essersi ormai chiuso con l’arrivo di Arturo Vidal. Antonio Conte, probabilmente anche alla luce dell’incontro segreto avvenuto alle porte di Milano al termine della scorsa stagione, è stato così accontentato dalla società di Steven Zhang. Il nazionale cileno, suo fedelissimo ai tempi della Juventus, è arrivato a dare esperienza e manforte ad un reparto che conta tra le proprie fila giocatori di primissimo livello, quasi tutti titolari nelle rispettive nazionali e con ormai un bagaglio  importante di partite sulle spalle. Tra loro, chi sta passando inosservato, è Christian Eriksen, danese dai piedi pregiati, che nella seconda parte della scorsa stagione poco spazio ha trovato nel dogmatico scacchiere del tecnico salentino.

L’arduo compito di Conte sarà, ora, trovare una sistemazione tattica all’ex Tottenahm, di gran lunga il più qualitativo interprete in mezzo al campo che la compagine interista possa contare. Eriksen, per i pochi che non lo conoscessero, non è di certo noto per essere un assaltatore d’area di rigore come Vidal o Barella, ma sopperisce alla sua mancanza di gamba grazie al suo piede preciso e alla sua visione di gioco superiore, in grado di mandare fuori tempo anche le difese più serrate e di trovare la rete con una certa continuità.

Non approfittare delle qualità del danese solo per affezione al proprio dogma tattico sarebbe davvero un peccato.

È per questo, dunque, che Conte dovrebbe ora trovagli un posto nel suo undici titolare, così da fare in modo che il ragazzo possa esprimersi al massimo delle sue potenzialità e possa mettere a tacere una volta per tutte la feroce ed ingiusta critica che gli è stata riservata nella seconda parte della scorsa stagione.

Mercato in entrata chiuso. Ora Conte ha un compito: trovare un posto ad Eriksen.