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Lukaku-Ibra, sfida all’ultimo goal per prendersi Milano

11 Ottobre 2020
Lukaku-Ibra, sfida all’ultimo goal per prendersi Milano

Stiamo prepotentemente entrando nella settimana che ci condurrà al derby di Milano. Un avvicinamento senza dubbio strano, visto che è il primo derby che si gioca dopo lo scoppio dell’emergenza Covid lo scorso Marzo. Tutti speriamo che non ci siano nuovi positivi nelle due squadre e che quindi la partita si possa disputare regolarmente.

Se così sarà, una delle sfide più suggestive sarà sicuramente quella tra i due bomber delle squadre, Romelu Lukaku e Zlatan Ibrahimovic. Così diversi ma così indispensabili per Inter e Milan. Per Ibra sarà il ritorno in campo dopo lo stop causato dalla positività al Coronavirus, con lo svedese che vorrà vendicare la clamorosa sconfitta in rimonta patita il 9 febbraio scorso. Lo svedese in quell’occasione fu protagonista con un goal e un assist con annessa esultanza polemica verso i suoi ex tifosi. Siamo sicuri che Zlatan questa volta preferirebbe non trovare la gioia personale a favore dell’affermazione collettiva, per far tornare il Diavolo alla vittoria in un derby di campionato dopo 4 anni e 9 mesi.

Dall’altra parte colui che proprio dopo lo scorso derby si era definito il “King di Milano”. Il belga, successore di Ibra al Manchester United, aveva messo l’accento su una rimonta memorabile segnando di testa il goal del 4-2 allo scadere nell’ultimo derby. Per lui sono già 2 goal in 2 partite contro il Milan. E se come dice il proverbio “Non c’è due senza tre”, Romelu dovrebbe andare in goal anche sabato prossimo. E’ quello che si augurano Antonio Conte e tutto il popolo nerazzurro, i quali dovranno appoggiarsi sul loro leader offensivo più del solito visto le tante assenze in casa Inter. Dopo essere andato in goal con la sua Nazionale, ora Lukaku dovrà sintonizzarsi con la mente a sabato e cercare di punire nuovamente i “cugini”, per consegnare all’Inter la quinta vittoria consecutiva nei derby di campionato.

Una sfida che si preannuncia dura e senza esclusioni di colpi. Del resto la posta in palio è molto alta, entrambi vogliono essere il nuovo “King di Milano”. E per farlo c’è solo una cosa da fare, anzi due: SEGNARE E VINCERE LA STRACITTADINA.

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