Super Hakimi vince il derby nel derby contro Theo Hernandez

Era uno dei duelli più attesi del derby. Due giocatori amici fuori dal campo, entrambi provenienti dal Real Madrid. Due tra i terzini più forti d’Europa. La sfida nella sfida tra Achraf Hakimi e Theo Hernandez è stata vinta dal numero 2 nerazzurro ed è stata molto bella da vedere, con entrambi che hanno cercato di superarsi in maniera corretta e sportiva.

Il numero 2 dell’Inter parte meglio nel primo tempo con il passaggio che da il là al goal del vantaggio nerazzurro. Poi sale di livello Theo, che prima fa ammonire Achraf per un fallo di ostruzione ai suoi danni e poi sfiora il goal con quello che non è il suo piede naturale: il destro. Nel secondo tempo il Milan parte meglio ma al primo affondo l’Inter raddoppia  e gran parte del merito del secondo goal è del marocchino, che resiste a vari giocatori tra cui Theo e serve Eriksen al centro.

Nel finale il copione tattico della partita cambia, con l’Inter arroccata in difesa del triplo vantaggio e il Milan alla disperata ricerca di un goal per rendere meno amaro il passivo. Anche qui però il numero 19 rossonero non riesce a sfondare con le sue solite scorribande, limitato da un attento Hakimi e da un grande Barella che va sistematicamente a raddoppio. Antonio Conte era consapevole che la fascia sinistra rossonera avrebbe potuto fare molto male e ha preparato la partita in funzione di questo. Ciò che ci ha colpito di Hakimi, ieri pomeriggio, è stata la disciplina tattica in fase difensiva, che è molto migliorata rispetto al suo arrivo in Italia.

Del resto Conte lo aveva detto che in Serie A, rispetto al resto d’Europa, il calcio è un po’ meno “enjoy”. Achraf si è applicato ed ha imparato la lezione, ora è un giocatore veramente completo con ancora ampi margini di miglioramento. L’Inter se lo coccola e gongola perchè la vittoria del “derby contro Theo” è stata una delle chiavi del successo numero 84 dell’Inter nella stracittadina milanese.