GDS – L’Inter che ha in mente Conte

La difesa a tre come dogma imprescindibile. Ripartirà ancora dal modulo più caro al mister salentino la stagione dell’Inter. Pochi esperimenti tattici in vista dovendo affrontare una stagione in cui si punta al successo.

Il mercato sta plasmando una rosa a immagine e somiglianza dell’allenatore. La difesa è stata puntellata con Kolarov, su richiesta di mister Conte alla ricerca di maggiore qualità impostando dal basso. Arriverà pure un altro colpo: sfumato Kumbulla rimane Darmian.

Sugli esterni c’è Hakimi e la “Rosea” si chiede se non sia già il miglior esterno in Europa. A fargli compagnia sull’altro lato ci sarà un altro rinforzo, possibilmente da Londra sponda Chelsea. Conte vorrebbe Emerson Palmieri ma anche Marcos Alonso gli andrebbe bene. La difesa a 4, opzione che sarebbe interessante con i nuovi innesti, non verrà però presa in considerazione.

In mezzo al campo la situazione è ancora lontana dal risolversi. Dando come imprescindibile Barella, con al suo fianco Vidal (autentico talismano per Conte) mancherebbe un profilo che dia molta quantità e/o fisicità: il sogno, lo sappiamo tutti, è N’Golo Kanté. Sensi ed Eriksen i rinforzi di qualità. Brozovic non viene citato in quanto candidato numero uno per essere sacrificato sull’altare del mercato.

In attacco la coppia Lukaku-Lautaro è gia una sicurezza, Sanchez alternativa importante ma manca almeno un altro numero 9 capace di far rifiatare il gigante belga.

Fra la Juventus che dovrà assimilare il calcio di  un nuovo tecnico, gli indicatori statistici dell’Inter della passata stagione (miglior difesa e secondo miglior attacco) e i rinforzi mirati chiesti da Conte la stagione dell’Inter potrebbe rivelarsi trionfale. Secondo la Gazzetta mancano solo “equilibrio e attitudine al successo”, la finale di Europa League persa potrebbe essere stata utile in questo senso.

Dopo un decennio di insuccessi le premesse per la nuova stagione sono positive.