Skip to main content

Chi è lo Shakhtar, il vivaio brasiliano in Europa

9 Dicembre 2020
Chi è lo Shakhtar, il vivaio brasiliano in Europa

Questa sera scontro da dentro o fuori per il destino Champions. A San Siro arriva la Shakhtar Donetsk, sei punti contro il Real ed il vivaio brasiliano in Europa. Chi sono gli ucraini per lo spareggio Champions?


Ieri la prima parte degli esiti dei gironi di Champions League, con una serata incredibile e piena di colpi di scena, nel bene e nel male. Oggi invece è il turno dell’Inter, chiamata alla vittoria al Meazza e sperare nel non pareggio tra Real e Borussia MGB a Madrid. Un match dal sapore di esame finale, purtroppo non solo dipendente dalle proprie forze e destino, che vedrà come commissione d’esame lo Shakhtar Donetsk, la squadra ucraina vivaio brasiliano nel cuore dell’Est Europa.

Una tradizione lunga ormai da anni quella che lega il club nero arancio ed i colori verde oro brasiliani. Fa sempre un po’ effetto pensare allo Shakhtar, situata nella città di Doneck profondo Est Ucraina, come centro nevralgico e di passaggio di moltissimi giocatori provenienti dal Brasile.

Spesso i nazionali brasiliani transitati alla corte ucraina, dopo qualche stagione ed un buon rendimento, hanno scelto lidi più prestigiosi in giro per i campionati europei maggiori. Ma non passa anno che lo Shakthar non abbia in rosa una quantità industriale di giocatori verde oro, da poter competere tranquillamente nel Brasileirão.

Anche questa stagione non fa eccezione. Sono ben 11 i calciatori brasiliani a disposizione del mister Luis Castro. Spaziano dalle nuove leve come Dodò, Vitao, Marcos Antonio Teté e Fernardo, passando alle vecchie conoscenze ormai trapiantate in Ucraina e bandiere del club come Marlos, Taison e Moraes.


IL VIVAIO BRASILIANO, UNA LUNGA TRADIZIONE

Questa tendenza nasce e prosegue dal 1996, anno in cui il magante ucraino Akhmetov prese il controllo societario. La strategia di scouting dello Shakthar è ormai rodata e famosa in tutta Europa, tanto da essere definita la squadra europea più brasiliana. Questo aggettivo lo conoscono molto bene anche oltreoceano, infatti i giocatori verde oro, pur nonostante in Ucraina non sia propriamente simile al Brasile, la nutrita colonia di connazionali a Donetsk li invoglia ad approdare al club di Akhmetov.

Matuzalem, Brandao, Elano Jadson, Fernandinho, Willian, IlsinhoLuiz Adriano, Douglas Costa, Alex Teixeira, BernardMarlos, Taison, Fred,  Dentinho, Ismaily,  Dodò. Qeusti sono solo alcuni giocatori passati nel vivaio brasiliano d’Europa.

Va da sé, dietro ci sia anche una strategia economica ponderata. Infatti lo Shakthar sistematicamente guadagna centinaia di milioni sui giocatori verde oro rivenduti in giro per club più prestigiosi europei e non.


LO SHAKTHAR DI OGGI

Al di là della tradizione e del passato, ciò che interessa ora è sapere chi è lo Shakthar di oggi, che l’Inter dovrà assolutamente battere. La squadra di Castro in madre patria è al secondo posto dietro la Dynamo Kiev, con 5 vittorie e 7 pareggi, nessuna sconfitta. In Champions il cammino è incredibilmente pazzo, come quello di tutto il girone. Vittorie per 2 a 0 e 3 a 2 contro il Real di Zidan, con 6 punti su 6 conquistati. Pareggio 0 a 0 con l’Inter e presa letteralmente a schiaffi dal Borussia MGB, 0 a 6 e 4 a 0.

I volti noti sono gli stessi delle ultime uscite. Da tenere d’occhi Dentinho, Taison, Teté, Solomon e mettiamoci anche Dodò. Le trame di gioco non sono molto particolari, spesso gli ucraini attendono e subiscono il gioco avversario, salvo poi essere micidiali nel ripartire.

Punti deboli sono la lentezza e poca dinamicità generale, soprattutto quella difensiva. Con velocità, rapidità e stanandoli dalla loro fase difensiva quasi perenne ci sono ottime opportunità di fare male.

Il talento, l’estro e la fantasia brasiliana sono sempre temibili ed incontrollabili. I giocatori verde oro possono accendersi in un lampo e creare serie difficoltà alla retroguardia di Conte.


Una sfida tutta da vivere. Il destino Champions in 90 minuti. Sia per l’Inter sia per lo Shakthar sarà una notte di vitale importanza. L’Inter è avvisata, attenzione al vivaio brasiliano in Europa: lo Shakthar Donetsk.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Ultime Notizie

Frattesi al fotofinish porta l’Inter a 8 punti dallo scudetto.

Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. …

Verso Udine: probabile formazione e ultime.

Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. …

Acerbi Assolto. Sentenza giusta?

Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. …


Clicky