Inter e Milan vincono, tutto è ancora da decidere

L’Inter vince e il Milan vince. Continua la sfida nella sfida tra le due squadre di Sant’Ambrogio: a chi sorriderà la Madonnina il 22 maggio? Ormai è un testa a testa che non indica ancora esattamente dove questo scudetto si piazzerà, se ad Appiano Gentile o a Casa Milan. Al momento la classifica recita che il Diavolo è davanti, ma il cuore nerazzurro non demorde, dietro appena di due punti ad aspettare un passo falso di chi lo precede. La prossima giornata un segnale lo darà forse: calendario alla mano, la penultima giornata prevede Milan-Atalanta e Cagliari-Inter. Quattro squadre che giocheranno ognuna per conquistare il proprio obiettivo. Il Cagliari giocherà per salvarsi, quindi in Sardegna non sarà un ambiente facile per l’Inter; molto dipenderà anche da come finirà la partita di mercoledì. Come l’umore nerazzurro sarà nel “day-after”. Inciderà molto anche questo fattore.

Quarta volta in 41 anni, un testa a testa tra Inter e Milan

L’Inter auspica che gli altri nerazzurri – quelli orobici – domenica a San Siro daranno filo da torcere ai cugini: si giocano un posto o in Europa League (con la Roma scontri diretti a sfavore; con la Lazio differenza reti migliore, essendo finita in parità la doppia sfida) o in Conference League, Fiorentina permettendo (avendo perso con i viola sia a Bergamo che a Firenze). Ciononostante – fin quando la matematica non condanna – l’Atalanta è in lizza per sognare ancora e dunque giocherà per raccogliere punti anche in casa dell’attuale prima in classifica. E’ la quarta volta nella storia della Serie A che Inter e Milan concorrono per vincere il campionato, solo una volta l’Inter ha prevalso sul Milan: stagione 1970/71 l’Inter di Facchetti e Boninsegna vinse l’undicesimo scudetto davanti al Milan di quattro punti. Tutto può succedere, tutto ancora è in gioco. La prossima giornata ci dirà molto in proposito.