Tra poco più di una settimana la cruciale sfida tra Inter e Real Madrid. E dopo le temute pause nazionali, Gazzetta dello Sport, prospetta una piccola emergenza nel cuore del centrocampo neroazzurro.
Brozovic nelle ultime ore ha scoperto di essere positivo. Notizia quasi aspettata dopo l’incredibile “caso Vida”, in campo contro la Turchia per 45 minuti prima di scoprire l’esito positivo del suo tampone. E immortalato solo qualche ora prima a cavalcioni proprio di Brozo. Fortunatamente però il croato, potrà svolgere il periodo di quarantena in Italia, così come ha fatto Cristiano Ronaldo poche settimane fa. Brozovic è rientrato a Milano ieri con un volo sanitario, e il suo periodo di isolamento minimo terminerà lunedì 23, all’anti vigilia della sfida al Real. Attualmente il croato è asintomatico, ciò vuol dire che in caso dovesse negativizzarsi entro il 23 novembre, potrebbe essere a disposizione contro i blancos, ma rimarrà comunque difficile vederlo in campo.
Poi c’è la questione Roberto Gagliardini. L’italiano ha lasciato il ritiro della nazionale per un tampone risultato sospetto. Così come era successo prima della sfida di Bergamo contro l’Atalanta. La sua presenza quindi, potrebbe essere in dubbio almeno quanto quella di Brozovic. Tutto dipenderà dall’esito dei tamponi a cui sarà sottoposto nei prossimi giorni.
Per due situazioni critiche però, ce n’è una che potrebbe migliorare. Quella di Arturo Vidal, autore di una doppietta con la maglia del Cile. L’avvio di stagione non è stato certamente all’altezza delle aspettative per il guerriero. Ma le nazionali potrebbero restituire a Conte un Vidal rilanciato, pronto a blindare il centrocampo insieme all’insostituibile Nicolò Barella.
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