Inter – Il problema non è Handanovic

Periodo complicato in casa nerazzurra. I tifosi dell’Inter si scagliano indiscriminatamente contro i giocatori e il tecnico, cercano un capro espiatorio, ma Samir Handanovic non può esserlo.

Un periodo di calo. La squadra fuori condizione. Situazioni tattiche sbagliate. Difesa a 3 si, difesa a 3 no. Queste le idee che i tifosi nerazzurri si sono fatti in questo periodo del calo avuto dalla propria squadra.

Se la maggior parte degli appassionati se la prende con Mr. Conte, reo di non utilizzare in modo corretto i suoi uomini e di non gestire bene i cambi, da qualche settimana c’è chi, soprattutto sui social, se la prende col capitano Samir Handanovic. 

La maledizione del periodo storto, poi, porta i tifosi a provare quella brutta sensazione di “ogni tiro subito è un gol”. E in effetti sui social da qualche tempo è partito il processo ad Handanovic, che se sul tiro di Miranchuk ha avuto la vita complicata dalla velocità di esecuzione del russo e dal tunnel involontario subito da Bastoni, non è neanche riuscito in un miracolo, come aveva abituato in tutti questi anni. In ogni caso,Conte non si priverà mai del suo numero 1, anche perché è il capitano e riferimento nello spogliatoio. Questo però è un punto sul quale Marotta e Ausilio devono riflettere in ottica calciomercato futuro.

In tutti questi anni in cui Samir è stato all’Inter, ha sempre garantito una marea di punti alla squadra nerazzurra, salvandola in ben più di un’occasione. Per questo motivo non si merita assolutamente le critiche che una parte della tifoseria gli sta riservando. Se è vero che questo non è il suo periodo di forma migliore, lui è sicuramente l’ultimo dei colpevoli del periodo che sta vivendo la sua squadra.

L’Inter, almeno per questa stagione, farebbe bene a tenersi stretto il suo capitano Handanovic. Poi, vista anche l’età del giocatore che avanza, si potrà parlare di mercato. Ma metterlo in discussione ora sarebbe una mossa ridicola da parte di tutti.