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Conte-Inter: dopo questo mercato non hai più scuse

25 Settembre 2020
Conte-Inter: dopo questo mercato non hai più scuse

Il primo anno di Conte sulla panchina dell’Inter si è concluso con un secondo posto (ad un solo punto dalla Juve) ed una finale di Europa League ( persa contro il Siviglia in una finale al cardiopalma). In questo secondo anno non ci possono davvero essere più scuse per puntare al titolo.

Una scatto girato sui social nella giornata di ieri, che ai più potrebbe essere passato inosservato, rende bene l’idea di quello che è diventata l’Inter nell’era Suning. Nella foto si vedono, impegnati nell’allenamento, giocatori come Lukaku, De Vrij, Lautaro Martinez e Arturo Vidal. Tutti professionisti di altissimo livello, vincenti, richiesti alla dirigenza dallo stesso Antonio Conte.

Perché ormai la squadra nerazzurra è questa. Una società fortissima sotto tutti i punti di vista, che non può più nascondersi dietro il ritardo accumulato con la Juventus negli ultimi anni, e che giustamente pretende, a fronte degli investimenti fatti, che i risultati arrivino il prima possibile.

Finalmente, Conte ha la squadra giusta per il proprio gioco. Finalmente ha i giocatori perfetti per le sue idee. Finalmente, dopo anni di polemiche, può sedersi a quel tanto agognato Ristorante da 100 euro, per la prima volta in carriera, e lasciare anche una sostanziosa mancia.

Il lavoro di Marotta è stato impressionate, non solo prendendogli i giocatori giusti, ma dimostrandosi disponibile ad acquistarne anche altri. Un un cambio di piani repentino a seguito delle lamentele del tecnico salentino nel finale della scorsa stagione. 

Un esempio si è viso proprio nelle ultime settimane. Ormai assicuratosi Tonali, la riunione di Villa Bellini ha cambiato tutto, con il giocatore del Brescia che fa saltare tutto e sceglie il Milan. Finita qui? Niente affatto, perchè poi Marotta vira improvvisamente verso Barcellona, e con uno sforzo degno di una dirigenza compatta e determinata si prende Vidal, richiesto a gran voce da molti anni da Mr. Conte. Jackpot!

Ora le chiacchiere stanno a zero. Con una squadra costruita su misura per lui, Conte deve dimostrare che i suoi “consigli per gli acquisti” sono stati intelligenti e mirati. Quest anno, un trofeo è il minimo che la dirigenza si deve aspettare dal tecnico ex Juve e Chelsea. Dopo anni di investimenti, la proprietà cinese vuole risultati.

Ora la patata bollente è tutta nelle mani di Conte.

 

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