Spinazzola: “Per l’Inter ero uno zoppo, da li sono rinato”

Spinazzola è tornato a parlare dopo l’infortunio al tendile di Achille di qualche settimana fa occorsogli durante Italia- Belgio, e lo fa citando anche l’episodio del suo mancato approdo in nerazzurro risalente al Gennaio 2020: “Mi fecero uscire da quella situazione come un calciatore zoppo e ne rimasi profondamente ferito, ma da quel giorno ho trovato tutta la forza del mondo per riprendermi e per dimostrare a tutti quello che sono. Adesso nulla mi fa paura, e ho molta più serenità mentale che in passato. Ho una splendida famiglia e la fortuna di fare il lavoro più bello del mondo, non credo che potrei avere niente di meglio”.

Il 15 Gennaio 2020 Spinazzola si recò al Coni per effettuare le visite mediche con la sua nuova squadra, l’Inter, nell’ambito dello scambio definito con la Roma a cui sarebbe andato Matteo Politano. Lo staff medico nerazzurro, però, non rimase del tutto convinto dall’esito degli esami, e quindi la società cercò di cambiare la formula del trasferimento secondo le quali il riscatto dopo il prestito sarebbe dovuto avvenire solo al raggiungimento di un certo numero di minuti raggiunti. La Roma si irritò e l’affare saltò definitivamente.

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