Lite Candreva-Ranieri, cosa succederà a gennaio?

Come cambiano le cose nel giro di un anno. A dicembre 2019 Antonio Candreva era un titolare inammovibile dell’Inter di Antonio Conte e uno dei migliori della squadra fino a quel momento. Oggi, dicembre 2020, il mondo si è completamente rivoluzionato per l’esterno romano. Dopo un finale di stagione ai  margini della rosa nerazzurra, l’ex numero 87 è stato ceduto in prestito con obbligo di riscatto alla Sampdoria. Un colpo top per una squadra come quella blucerchiata, che aveva l’obiettivo di raggiungere una tranquilla salvezza.

Candreva a Genova era partito benissimo e si candidava ad essere uno dei leader della squadra. Inoltre il 4-4-2 di Claudio Ranieri sembrava cucito su misura per le sue caratteristiche. Poi, però, con il passare delle settimane qualcosa è cambiato. Fino a quando il tecnico ex Leicester non ha escluso il calciatore dalla lista dei convocati per il match con il Parma. La motivazione sarebbe una presunta lite tra allenatore e giocatore, con il primo che accusava il secondo di non avere la testa “completamente focalizzata sulla Sampdoria”. Ieri sera Candreva ha provato a smontare il caso postando una storia su Instagram con scritto “Forza Ragazzi”, con la Samp che poi ha ottenuto una vittoria importantissima sul campo dell’Hellas Verona. Nel post partita Ranieri, intevistato da Sky, ha preferito non rivelare ciò che era successo nei giorni precedenti al centro sportivo di  Bogliasco.

A questo punto, in quel di Genova, iniziano a circolare voci su un addio prematuro di Candreva. Ricordiamo che l’obbligo di riscatto a 2,5 milioni scatta al primo punto collezionato in A dalla Sampdoria dal mese di febbraio in poi (nella sostanza l’Inter è gia sicura di incassare la cifra pattuita). Quindi troviamo alquanto improbabile un ritorno del giocatore all’Inter a gennaio, visto anche la particolare formula del prestito con obbligo di riscatto, che equivale nella sostanza ad una cessione a titolo definitivo. Se però la situazione non si ricomporrà in tempi brevi, è quasi certo che Massimo Ferrero cercherà acquirenti nel mercato di gennaio, per cercare almeno di incassare i 2,5 milioni da girare poi al club nerazzurro.

Anche se, conoscendo mister Ranieri, non è da escludere che i due sotterrino l’ascia di guerra e il numero 87 torni ad essere una pedina importante nello scacchiere blucerchiato.