L’Inter domani sera si presenterà a Verona, alla ricerca della settima vittoria consecutiva in campionato. Risultato che garantirebbe quantomeno, di chiudere l’anno con il secondo posto solitario. E che permetterebbe a Conte di superare il suo personalissimo record, da quando è sulla panchina neroazzurra.
Il record assoluto di vittorie consecutive invece, appartiene ancora all’Inter di Mancini. Che nel 2006/07 fu capace di portare a casa i tre punti per ben 17 giornate di fila. Primato che ad oggi sembra utopico battere, e non solo per Lukaku e compagni.
Vincendo a Verona però, Conte allungherebbe il suo miglior filotto. Risalente all’inizio dello scorso campionato, quando vinse le prime 6 partite con Lecce, Cagliari, Udinese. Milan, Lazio e Sampdoria. Interrotto poi dalla sconfitta interna contro la Juve di Sarri.
Inoltre Conte, con una vittoria domani, eguaglierebbe le ultime due strisce più lunghe arrivate in casa Inter. Quella dell’ultima squadra di Spalletti, capace di vincere sette partite tra il 22 settembre ed il 3 novembre 2018 (Sampdoria, Fiorentina, Cagliari, Spal, Milan, Lazio, Genoa). Prima di cadere clamorosamente in casa dell’Atalanta, con l’ampio risultato di 4-1.
E quella targata Pioli della stagione 2016/17. Quando l’attuale tecnico del Milan, da poco subentrato a De Boer, riuscì a battere: Genoa, Sassuolo, Lazio, Udinese, Chievo, Palermo e Pescara. Salvo poi venire interrotto sul più bello, anche in questo caso dalla Juventus.
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