Conte per la prima volta in stagione si trova in testa alla classifica. L’Inter si sta dimostrando una squadra forte, compatta e cinica con una ritrovata solidità difensiva che è uno dei punti cardine della filosofia dell’allenatore. E il tecnico ha il merito di aver inserito nuovamente nel progetto Perisic e Eriksen che da giocatori in discussioni, sono diventati due pedine importanti.
Conte in una situazione societaria sempre più in bilico ha dovuto fare di necessità e virtù. Forse meglio così perchè la rosa interista se era competitiva prima, ora con il danese e il croato al centro del progetto tecnico, il livello della qualità si è alzato.
Eriksen potrebbe essere la vera chiave di volta di questa seconda parte di stagione. Il danese sta integrandosi sempre di più nel gioco. Dialoga coi compagni, comunica con loro e fa girare assieme a Brozovic il centrocampo. Il destino ha voluto che rimanesse all’Inter e Conte può usufruire finalmente delle sue capacità.
Anche Perisic non ritenuto inizialmente adatto a fare il quinto, si è messo a disposizione dell’allenatore che lo ha fatto sentire parte del percorso di crescita interista. Se dal punto di vista offensivo il croato è abile e veloce palla al piede, sotto il profilo difensivo è migliorato molto e sta piacendo a Conte.
Eriksen e Perisic, due pedine che faranno molto comodo già contro il Milan. Conte ora si fida di loro e a meno di cambi di idea all’ultimo, li schiererà titolari. La squadra è unita e il gruppo è compatto. Il miglior modo per avvicinarsi al Derby.
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