La Gazzetta dello sport si esprime su Dzeko: è un fattore dominante per Inzaghi.
Il percorso all’Inter è iniziato nei migliori dei modi: cinque reti nelle prime sei giornate.
La Gazzetta dello sport afferma che il bosniaco: “E’ il vero regista offensivo, anello di congiunzione perfetto tra centrocampo e attacco. Edin legge prima i movimenti dei compagni ed è in grado di aprire il campo o cercare l’imbucata vincente con un tocco solo. Dzeko è terminale offensivo quando serve, ma è prima di tutto un centravanti a tutto campo: si abbassa molto per legare il gioco, ma appena lo sviluppo sfocia sulle fasce, è il primo ad andare a raccogliere i cross nel cuore dell’area, dividendosi alla perfezione con Lautaro gli spazi disponibili”.
La rosea paragona Edin Dzeko a Diego Milito: “ Dzeko è riuscito ad andare meglio delle rosee aspettative, andando a scomodare paragoni con i grandi della storia nerazzurra: nel nuovo secolo, soltanto Diego Milito era riuscito a realizzare cinque reti nelle prime sei uscite di A al primo anno in nerazzurro“.
La Gazzetta dello sport esalta poi la coppia Dzeko-Lautaro, migliore della Lu-La: 9 gol a 8. Dzeko e Lautaro, “I due in coppia viaggiano sui livelli delle big d’Europa: nei principali campionati, solo le coppie gol di Real Madrid (Benzema e Vinicius) e Bayern (Lewandowski con Gnabry) hanno fatto meglio della Dze-La”.
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