Skip to main content

Derby d’Italia: il buon gioco di Inzaghi contro il pragmatismo di Allegri

23 Ottobre 2021
Derby d’Italia: il buon gioco di Inzaghi contro il pragmatismo di Allegri

Domenica prossima l’Inter scenderà in campo per sfidare la Juventus. Il derby d’Italia vede contrapposte due squadre che attualmente sono distanti in classifica di soli tre punti: l’Inter si trova in terza posizione con 17 punti, dopo la sconfitta contro la Lazio, la Juventus in settima posizione con 14 punti, a seguito della vittoria contro la Roma. 

Per i nerazzurri la vincita rappresenterebbe la possibilità di scalare la classifica, allontanandosi sempre più dai bianconeri. Tre punti farebbero comodo alla Vecchia Signora che così raggiungerebbe i rivali. 

Inter-Juve si presenta anche come una sfida tra gli stili di gioco degli allenatori Inzaghi e Allegri: il bel gioco contro il pragmatismo. 

Vediamo nel dettaglio quali sono gli stili dei due tecnici.

Simone Inzaghi per la prima volta condurrà l’Inter al derby d’Italia. In passato il tecnico nerazzurro ha già battuto la Juventus, sia come allenatore sia come giocatore. La sua filosofia di gioco è ‘camaleontica’: organizza il gioco in base all’avversario. Ha ereditato da Conte lo schema 3-5-2. Predilige una fase difensiva su un campo stretto- baricentro medio-basso con una squadra compatta e corta- per poi esplodere in velocità ed attaccare su un campo lungo, negli spazi aperti con la costruzione dal basso o in transizione grazie alla forza degli esterni e alla fascia. Fondamentale per lui è il numero 9, Edin Dzeko, che gioca in profondità e stabilisce le linee di passaggio alle spalle della difesa. Il bel gioco è dunque la priorità per Simone Inzaghi. 

Massimiliano Allegri conosce molto bene il Meazza: per lui il derby d’Italia significa un ritorno a casa, essendo stato per quattro stagioni allenatore del Milan. A differenza di Inzaghi, Allegri predilige una visione del gioco più concreta e pragmatica. Lascia ampio spazio ai terzini (Cuadrado e Alex Sandro) per impostare da una delle due fasce. Il tecnico bianconero riserva anche dei segreti e delle arme taglienti: una di queste è sicuramente Federico Chiesa. Allegri è un uomo che crede esista una predestinazione nel calcio e pensa che alcuni come lui hanno dentro l’indole a essere vincenti. 

Una sfida che si prefigura interessante ed avvincente, quale sarà lo stile di gioco che predominerà?

 

Leggi anche: “Cds – Inter, accordo totale per il rinnovo di Barella. A breve l’ufficialità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Ultime Notizie

Frattesi al fotofinish porta l’Inter a 8 punti dallo scudetto.

Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. …

Verso Udine: probabile formazione e ultime.

Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. …

Acerbi Assolto. Sentenza giusta?

Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. …


Clicky