GdS – Attacco Inter: Thuram in pole, ma resta viva la pista Correa

L’Inter oggi pomeriggio aprirà il campionato di Serie A al “Meazza” contro il Genoa. Simone Inzaghi non potrà schierare la formazione tipo dato che non è ancora arrivata l’altra punta che, insieme a Dzeko, sostituirà Lukaku.

Gli indiziati per completare la rosa nerazzurra sono essenzialmente due: Marcus Thuram e Joaquin Correa. La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sulle due trattative, ecco quello che si legge sulle pagine del quotidiano milanese: “Nelle grandi manovre tra la Lombardia e la Renania ieri si sono comunque fatti decisi passi avanti. L’offerta da 20 milioni più cinque di bonus che era stata fatta pervenire ufficiosamente tramite l’astuto Mino Raiola, il Richelieu che media dietro le quinte, ieri è stata presentata ufficialmente. Il Borussia ormai sta metabolizzando l’addio del suo gioiello, ma prima di cedere chiede ancora 30. La grande manovra di avvicinamento è, però, partita: i bonus saranno decisivi, assieme alla volontà del figlio di Lilian che ha una voglia matta di tornare a vivere in Italia e di competere per la serie A come toccò a suo padre. Lo aspetterebbe un contratto fino al 2026 da 3,5-4 milioni, con un grande assist dal Decreto Crescita. A differenza del “Tucu” che già abita nel nostro campionato, Thuram usufruisce del vantaggio fiscale visto che proviene da una lega diversa: al lordo il suo stipendio costerebbe molto meno degli altri. In più, in queste ore prima dell’affondo definitivo di inizio settimana, pesano decisamente le considerazioni di carattere tecnico: il francese è effettivamente considerato meno pronto per le battaglie nostrane rispetto all’argentino, sarebbe un po’ acerbo dal punto di vista tattico, ma ha dalla sua l’età, la forza fisica che i nerazzurri stanno cercando e gli ampi margini di crescita. Senza sottovalutare il prezzo di Marcus, inferiore rispetto al rivale, a meno di giravolte di Lotito”.

Ad oggi quindi Thuram è nettamente in vantaggio per tutti i motivi sopra elencati. Correa però ancora non è fuori del tutto vista la chiara volontà dell’argentino di raggiungere il suo ex allenatore. La prossima settimana ne sapremo di più, dato che Marotta ed Ausilio entro martedì prossimo vorrebbero consegnare ad Inzaghi il nuovo attaccante.