Superlega, oggi l’incontro cruciale alle ore 17 in Lega: che ne sarà di Inter, Milan e Juventus?

La Superlega sta portando tanto clamore, critiche e approvazioni, possiamo dire che è l’argomento più trattato e che sarà evidenziato più volte in questi giorni, si stanno schierando politici, giocatori e club, si troverà una soluzione definitiva?

Una guerra che si sta portando avanti ora dopo ora, la decisione ancora definitiva non è stata presa, oggi ci saranno decisioni ufficiali e definitive molto probabilmente, c’è tanta attesa!

Dall’Italia si sono espressi

Si è espresso il presidente del Sassuolo a tal proposito:”Quello che ascoltiamo in queste ore sono pensieri che a noi non piacciono” ha dichiarato Giovanni Carnevali, ad del Sassuolo. “Chi aderisce a questo progetto ha una grande responsabilità perché rischia di uccidere il nostro campionato. Cerchiamo di capire ma si prospetta qualcosa di non piacevole.

Dimostrazione di come questa decisione a molti club considerati “piccoli” non vada giù, il cancellare in questo modo tanto passato e tanto futuro, smuovendo i piani da un momento all’altro!

Al presidente del Sassuolo vanno a favore tanti altri club, senza le tre storiche regine d’Italia il campionato italiano perdere moltissima visibilità, senza avere in questo modo la possibilità di essere notati e d’altra parte guadagnarci anche da un punto di vista economico.

Il che si traduce, inevitabilmente, in un calo di ascolti televisivi e conseguente riduzione degli introiti dal diritti tv.

Questi club (Juventus, Inter e Milan) nel comunicato della Superlega non hanno manifestato un allontanamento per quanto riguarda il loro massimo campionato italiano, d’altra parte è stata una scelta netta e decisa, in contrasto con l’apparente volontà espressa dai 12 club che, nel comunicato di ieri sera, annunciavano: “I club fondatori continueranno a partecipare alle rispettive competizioni nazionali”.

L’incontro cruciale

Il calcio italiano potrebbe essere ai titoli di cosa senza le tre regine del campionato, grandi contrasti contro le altre squadre italiane è tutto pronto per la Superlega.

Oggi, alle 17 è in programma una riunione tra tutte le 20 società: l’obiettivo è tracciare meglio i confini della Superlega per capire con più chiarezza quale sarà il futuro. La guerra è solo all’inizio, che ne sarà di Juventus, Milan e Inter?