Nuovo stadio, presentata l’integrazione a Palazzo Marino

Inter e Milan hanno pubblicato, nella giornata odierna, una nota riguardante il progetto per il nuovo stadio. Da tempo le due società sono desideroso di regalare ai tifosi delle due squadre di Milano uno stadio all’avanguardia e i cui ricavi permettano di competere con le top squadre d’Europa, per riportare Milano nel gotha del calcio europeo.

“Il progetto prevede la costruzione di un nuovo stadio dai più elevati standard internazionali e la rifunzionalizzazione dell’attuale impianto Giuseppe Meazza, con la creazione di uno Sports and Entertainment District, moderno, sostenibile e a beneficio della cittadinanza” si legge nel comunicato. Comunicato che ribadisce quanto scritto sopra. La volontà dei due club è quella di mantenere gli elementi iconici dell’attuale impianto, rifunzionalizzandoli all’interno del nuovo distretto. Il nuovo piano prevede, inoltre, una riduzione delle volumetrie rispetto alla proposta iniziale, con un totale di 145 mila mq di SL, equivalenti a un indice edificatorio di 0,51 mq/mq.

La proposta formulata oggi è un passaggio fondamentale per concludere il procedimento relativo alla dichiarazione di pubblico interesse, cosi come spiegato nella nota: “Come previsto dalla stessa Delibera, la documentazione protocollata oggi, frutto di diversi mesi di lavoro, sarà oggetto di una verifica di ottemperanza tecnica da parte degli uffici comunali. A valle di tale istruttoria, la Giunta Comunale potrà confermare il pubblico interesse“. L’Inter e il Milan nei prossimi mesi sceglieranno il progetto definitivo che dovrà poi essere approvato dal Comune per far sì che si possano iniziare i lavori.

Conclude la nota: “AC Milan e FC Internazionale Milano confermano la loro volontà, nonostante il difficile contesto attuale, di voler avviare a Milano un progetto di eccellenza, che genererà tra i 3.000 e 3.500 nuovi posti di lavoro, migliorerà un’importante area urbana della città, e rappresenterà una straordinaria opportunità di rilancio per la Città di Milano e per il calcio italiano” conclude la nota. La sensazione è che, vista anche la situazione attuale, i lavori non possano iniziare prima del 2022 e riteniamo quindi possibile. un’apertura dello stadio per la stagione 2023/2024. E’ necessario però che il comune di Milano accetti la proposta dei club, dopo aver rifiutato l’ultima.