Con la sosta per le Nazionali a tenere banco, serpeggiano i primi malumori in casa Inter. Soprattutto sembra in bilico la posizione di Inzaghi: la squadra sinora non ha dimostrato ciò che ci si aspettava. In campionato dodici punti su ventuno non sono pochi, ma neanche il massimo e in particolar modo preoccupa l’atteggiamento che l’Inter ha assunto nelle partite di rilievo come quella di Roma contro la Lazio e nel derby “in trasferta”. Entrambe perse e in entrambe ha subito tre goal, per un totale di sei reti in due partite. Senza dimenticare l’ultima partita, anche quella persa e anche quella con tre reti subite: alla Dacia Arena contro l’Udinese. Sette partite, quattro vittorie (di cui due ottenute in extremis, al 95′ a Lecce e al 90′ contro il Torino) e tre sconfitte, sono un po’ troppe. Certamente non era quello che ci si immaginava nell’ambiente Inter. In Champions League ci sta perdere contro il Bayern Monaco, ma è sembrata la squadra arrendevole e contro il Viktoria Plzen, ha si vinto ma non convinto. Bisognava chiudere la partita prima, approfittando dell’uomo in più in campo.
Analogie con la stagione 2004/05, la prima con Mancini
Questa seconda stagione con Inzaghi in panchina, non si discosta molto dalla prima stagione con Mancini. Questa Inter attuale sinora o vince o perde, senza mai pareggiare. Mentre quella con Mancini era abbonata agli X in schedina: in sette partite di campionato ottenne undici punti (due vittorie e cinque pareggi). L’Inter di oggi come già accennato prima, è a dodici punti in sette partite. Un’altra similitudine è nelle vittorie, l’Inter di adesso ha vinto due volte nel finale, l’Inter di allora in una delle due vinse all’87’ in casa dell’Atalanta per 2-3. Dopo quella vittoria arrivarono altri cinque pareggi di fila, prima di un netto 5-0 in casa contro il Messina. Quella Inter era una squadra reduce da una travagliata stagione precedente, in un periodo di transizione e che finì il campionato terza in classifica. Questa Inter di Inzaghi che futuro c’è da aspettarsi? Quello imminente recita che sabato 1°ottobre al Meazza arriva la Roma dell’ex Mourinho in campionato. Lo scorso anno Inter-Roma si è giocato sia in campionato che in Coppa Italia, due vittorie nerazzurre in scioltezza. Inzaghi non può steccare ancora.
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