Inter, i dubbi di formazione: Perisic o Darmian?

Nonostante le tantissime assenze, in casa Inter rimane qualche dubbio di formazione in vista del derby di domani. Il modulo sarà il fedelissimo 3-5-2, o 3-4-1-2 con il vertice alto, e tra contagi, squalifiche e infortuni, le scelte saranno praticamente obbligate per Conte. Che tuttavia si riserverà qualche piccolo ballottaggio fino all’ultimo minuto. Uno di questi riguarderà la fascia di sinistra. Dove con l’indisponibilità di Young, risultato positivo al Covid pochi giorni fa, saranno Perisic e il neo acquisto Darmian a giocarsi una maglia da titolare.

INTER, I DUBBI DI FORMAZIONE: LA SOLUZIONE PERISIC

Perisic dopo aver vinto tutto nella stagione in prestito al Bayern Monaco, è tornato a Milano con la voglia di convincere Conte a dargli una chance. E per ora la mission del croato è andata parzialmente a buon termine. Perisic è rimasto ad Appiano, e in questo avvio di stagione sta avendo anche l’opportunità di giocarsi le proprie carte. Sempre in campo nelle prime tre apparizioni stagionali (anche da titolare contro Fiorentina e Lazio) le sue prestazioni sono un’altalena continua tra la negatività in fase difensiva e la positività di quella offensiva. Per caratteristiche il croato quando viene schierato in campo, garantisce una spinta e una qualità sulla sinistra che in nessun altro modo l’Inter potrebbe avere. Di contro però, non si può certo pretendere che un’ala di professione impari in un a mese a fare il terzino. E le mancate chiusure su Chiesa e Milinkovic sono costate care ai neroazzurri. La soluzione Perisic sarebbe dunque un chiaro segno, che più che pensare a non subire, l’Inter punterà a fare un gol in più del Milan.

INTER I DUBBI DI FORMAZIONE: LA SOLUZIONE DARMIAN

Matteo Darmian invece è l’ultimo arrivato in casa Inter. Per caratteristiche sarebbe certamente più adatto come esterno a tutta fascia. Ruolo che ha già fatto nelle stagioni a Torino con Ventura -dove è esploso, tanto da meritarsi il trasferimento al Manchester United- e nella nazionale allenata proprio da Antonio Conte. L’italiano garantirebbe sicuramente un maggior apporto alla fase difensiva, dove l’Inter ha dimostrato avere parecchie lacune in questo avvio di stagione. Qualche dubbio però su quale potrà essere l’intesa con i compagni rimane. Soprattutto tenendo conto che in queste due settimane ad Appiano, si è allenato mediamente con 3/4 compagni, vista la sosta nazionali e i contagi da Covid. E che domani sarà il primo vero allenamento di squadra.

Antonio Conte si trova davanti ad una scelta molto chiara. La spinta offensiva o la quadra difensiva? Come ha detto Beppe Bergomi in un’intervista rilasciata alla Gazzetta però: “Per vincere un derby ci vuole coraggio, e Conte di coraggio ne ha…”.